La gioia di essere tornato da un periodo difficile, segnato dagli infortuni; il rammarico per il fatto che il gol (uno splendido gol), non sia valso per la vittoria.
Karlo Butic è stato uno dei miglior in campo, in Catanzaro – Feralpisalò, non vi è dubbio.
Ma il dispiacere dell’attaccante croato, include anche la ghiotta palla-gol sciupata nel primo tempo, sullo 0 a 0, a tu per tu con Fulignati, bravissimo ad ipnotizzarlo.
Ai microfoni, nel post-partita, il centravanti giunto a gennaio dal Cosenza, ha fornito la sua chiave di lettura ad un match perso in rimonta: “Sì, resta solo la gioia per un grande gol – dice -. Peccato non aver vinto, perché secondo me avremmo anche meritato, contro una grande squadra come il Catanzaro”.
E sull’occasionissima clamorosamente sciupata, Butic ammette: “Avrei dovuto portare la palla avanti e magari calciare più da vicino, è vero. Quest’errore mi servirà da insegnamento per le prossime occasioni”.
Indipendentemente dalla Supercoppa – i Leoni del Garda, sabato ospiteranno la subentrante Reggiana, nel Secondo Turno – questa gara funge da “antipasto” per la Serie B che potrebbe essere, tra pochi mesi: “Abbiamo fatto una grandissima partita – osserva – che vale come un test anche per la B. Si è visto che possiamo tranquillamente competere, sono sicuro che faremo bene”.
