“L’entusiasmo del pubblico è ciò che ci aiuterà e ci darà la carica“. Alla vigilia di Como – Catanzaro, Vincenzo Vivarini si espone cominciando con il rendere omaggio alla tifoseria, arma in più delle Aquile, da sempre, e che in questo avvio di stagione sta riscuotendo elogi da ogni dove.
L’esodo giallorosso che si sta registrando in queste ore, in riva al lago, esploderà nei suoi colori domani, ben prima delle 14.00 (orario del calcio d’inizio) dando la sensazione di avvertire aria di casa al “Giuseppe Sinigaglia”.
“Il calore che troveremo a Como, ci aiuterà ad affrontare la partita – osserva, a tal proposito il tecnico -. I ragazzi si sentono importanti, forti, con le spalle coperte e tutto ciò genera dei benefici”. Capitolo campo: ad ospitare il Catanzaro, quindi, un Como intenzionato ad invertire la rotta (un pareggio e due sconfitte nelle ultime tre gare), per riprendere la marcia verso le zone che contano, di certo non il centro classifica, che rappresenterebbe l’anonimato per una proprietà che sta investendo moltissimo, anche in termini di immagine.
Lo stesso Moreno Longo, nelle scorse ore, si era soffermato sull’importanza di non steccare l’approccio al match (LEGGI QUI), cosa accaduta nelle recenti uscite.
Vivarini, da par suo, allontana nuovamente quegli elogi che rischierebbero di distrarre, focalizzandosi unicamente sulla sfida di domani, invitando ad “archiviare” al più presto quanto fatto finora: “Il Como è individualmente tra le squadre più forti della categoria – avverte il trainer abruzzese -. Dispone di giocatori superiori alla media sul piano fisico e tecnico, con un allenatore che ha già vinto la Serie B e non possiamo che avere grande rispetto. Dovremo cercare di essere imprevedibili, fare ciò che sappiamo nel miglior modo possibile”.
Contando sul recuperato Krajnc (il difensore sloveno ha avuto modo di testare la condizione anche nella sgambata con la Primavera, mercoledì LEGGI QUI) e con un Situm che prosegue nella sua tabella di marcia differenziata mandando segnali positivi, quello di domani sarà un Catanzaro a pieno regime, negli interpreti.
Ovviamente senza lasciar trapelare nulla circa gli attori che avranno una maglia da titolare, Vivarini pone in evidenza, semmai, le qualità dei lariani, bravi a tener testa all’attuale capolista: “Si tratta di una squadra paragonabile al Parma, contro cui ha giocato alla pari la scorsa settimana – avverte -. Allora ciò significa che ha le carte per fa bene”.
