Sorridono decisamente al Modena i precedenti con il Catanzaro: giallorossi non hanno mai vinto in casa dei Canarini. Questo è un dato di fatto. Tra i vari incroci tra le due realtà calcistiche – avvenuti sempre in B, a parte il match di Coppa Italia del luglio 2022 – ripeschiamo una partita del passato, culminata con un pareggio che equivalse ad una vittoria, tuttavia.
Intanto, la stagione di riferimento è quella che riconsegnò la Serie A, ossia il campionato di Serie B 1977/78. L’US, retrocesso l’anno prima, dopo un girone d’andata tra luci e ombre confezionò un ritorno racimolando più punti di tutte le altre squadre, chiudendo poi al secondo posto.
Ciò certificò la promozione in massima serie, grazie ad un Palanca trascinatore (manco a dirlo), capocannoniere del torneo con diciotto reti.
La cartolina tirata fuori dal cassetto dei ricordi, riporta alla terza giornata di B 77/78, quindi: è il 25 settembre, il Catanzaro di mister Giorgio Sereni si ritrova sotto di due gol già dopo venti minuti, per effetto delle marcature di Bonafè e Bellinazzi (quest’ultimo bestia nera delle Aquile).
Nonostante la brutta piega, i giallorossi riescono a riprenderla con Renzo Rossi (che avvia la rimonta al 47′) e Palanca al 78′, dimostrandosi gruppo forte e coeso prima di tutto: ciò emerge soprattutto con l’inferiorità numerica causata dal giovane Pierelli (espulso per somma di ammonizioni al 75′, giornataccia per lui), difensore aggregato dalla Primavera, che si ritrova titolare visto l’emergenza nel pacchetto arretrato.
In dieci, con il cuore: lo spirito delle Aquile.
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