Il numero 4 dipinge ogni cosa. Dietro le spalle dei ragazzi fino a librarsi in volo. Tutto è stato reso possibile per ricordare un numero 4 speciale, che ha dato lustro allo sport del territorio, al di là dell’ambito squisitamente tecnico, con il suo essere.
Una persona perbene, un ragazzo generoso e dedito al lavoro, un vero educatore. Sì, perché spiegare ad un bambino come stoppare un pallone o calciare d’interno non è nulla se non vi è un cuore dietro.
E il cuore di Giuseppe Teti era immenso, tanto da lasciare sfumature anche oggi, che non c’è più. E son passati due anni esatti da quando è andato via a causa di un brutto male, lasciando il proprio insegnamento, poco più che quarantenne.
Per ricordarlo, uno speciale Memorial svolto a Montepaone, al Comunale “Frabotto Mannesi”. L’allenatore, il capitano, l’uomo: ogni passaggio del suo percorso è stato celebrato nel pomeriggio di ieri, alla presenza dei bambini, coloro verso la cui crescita mister Teti era dedito.
Una mappa temporale che lo ha visto muoversi da calciatore prima e allenatore poi, con il coinvolgimento del Catanzaro Calcio (con cui ha maturato tra l’altro l’occasione di diventare tecnico del settore giovanile), del Montegasperi (già Gasperina), del Badolato e del Real Montepaone, società premiate con una targa, rappresentate dagli splendidi ragazzi delle categorie Primi Calci, Pulcini ed Esordienti.
Assente suo malgrado all’iniziativa il Soverato, in quanto impegnato con le rispettive categorie, club di cui Teti è stato bandiera.
Deus ex machina dell’evento, il responsabile tecnico dell’ASD Real Montepaone, il mister Alessandro Pisano il quale ha messo in piedi una manifestazione che ha riscosso quindi grande partecipazione ed è destinata a perpetrarsi nel tempo, come appuntamento fisso.
Perché è necessario rendere un ringraziamento sentito a chi ha dato tanto al mondo giovanile di Catanzaro e provincia con la sua essenza: le parole della moglie di Giuseppe – che ha portato i suoi saluti ai microfoni – hanno impreziosito il pomeriggio, cospargendolo di commozione.
Tutto nel ricordo del numero 4.
