Stroppa alla vigilia: “Al ‘Ceravolo’ serve personalità”

Stroppa in sala Stampa

L’anticipo del venerdi sera tra Catanzaro e Cremonese darà avvio alla sesta giornata della serie Bkt 2024-2025.

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Gara non decisiva ma già molto importante, per entrambe le squadre, affinché continuino a coltivare le ambizioni e gli obiettivi di inizio stagione.

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Giallorossi ancora in cerca di una precisa identità dopo aver cambiato tanto nella sessione estiva di calciomercato, mentre i grigiorossi si sono rafforzati decisamente e si candidano ad essere una delle corazzate della cadetteria.

A tal proposito alla vigilia del match di domani sera, calcio di inizio 20.30, il mister dei lombardi Giovanni Stroppa, incontrando la stampa, ha presentato la partita. “Giocare a Catanzaro non è mai semplice – esordisce – a prescindere dal cambio allenatore o da altre circostanze analoghe. L’atmosfera del Ceravolo è bellissima ed è molto difficile giocarci da avversario e noi lo sappiamo bene per averli affrontati anche nei playoff dello scorso anno”.

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Riguardo la fisionomia con la quale le Aquile hanno iniziato questo torneo: “Ho visto – sostiene il trainer dei grigiorossi- che il Catanzaro sta mantenendo la stessa identità di gioco e la squadra, rispetto allo scorso anno, si è rinforzata”.

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Sull’atteggiamento che la sua Cremonese dovrà avere domani, mister Stroppa chiede una prestazione di impegno e maturità: “Dovremo avere grande personalità per sfruttare qualunque episodio a favore poiché il Catanzaro, in casa, è una squadra difficile da affrontare e quell’ambiente aiuta molto i loro calciatori. Noi dobbiamo migliorare – continua il tecnico lombardo- sull’aspetto caratteriale e sulla continuità di rendimento durante l’arco della partita”.

E saranno diverse le defezioni, in casa Cremo, tra l’altro: “In difesa per domani siamo contati e dovremmo confermare il terzetto che ha giocato contro lo Spezia – dice l’ex trainer del Crotone – . Sernicola posso, in tal caso, anche arretrarlo per necessità. Al contrario davanti ho ancora qualche dubbio da sciogliere, soprattutto su chi deve partire dall’inizio e chi subenbtrare a partita in corso, compreso Johnsen”.

Ultima battuta riguardo la collocazione tattica di Vandeputte, ex della sfida, nell’undici titolare grigiorosso: “Ci sono scelte da fare ed in questo momento ho preferito altro ma per Vandeputte ci sarà tempo e modo per mettersi in mostra”, conclude.