Aquile, sconfitta amara nel finale: passa la Cremonese

Le cento presenze del capitano: questa la fotografia più bella della partita del Catanzaro.

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Perché, a parte questo, in campo matura un’altra sconfitta. A passare al “Ceravolo” è la Cremonese degli amati ex, Fulignati e Vandeputte.

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Caserta prova a cambiare assetto bella seconda frazione, ma non vi sono grossi riscontro, pur avendo perso a testa alta.

La Cremonese manovra, gestisce e si lancia negli spazi, dando l’impressione di poter segnare in ogni momento.

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Alla fine è un 1-2 che rilancia le ambizioni del lombardi, che salgono a quota dieci punti mentre il Catanzaro resta a sei.

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PRIMO TEMPO

Minuto di silenzio per Schillaci e tanta commozione in avvio. Grigiorossi in vantaggio in maniera ricambolesca: al 5′ Castagnetti mette in mezzo un tiro-cross dalla destra che nessuno devia, sorprendendo Pigliacelli. È già 0 a 1 al “Ceravolo”, per la gioia dei 37 supporters in Curva Est.

Al 9′ Cremo vicina al raddoppio con Franco Vazquez che, da posizione favorevole, manda sopra la traversa.

Due minuti più tardi il Catanzaro va vicino al pari con Iemmello che riceve uno scarico, lascia scorrere la palla e calcia un destro velenoso che da la barba al palo.

La Cremonese prende spesso in imbucata i padroni di casa, fuori tempo e distratti.

Al 18′ Pigliacelli è bravo a chiudere coi piedi, stile futsal, su Collocolo a tu per tu sul primo palo. Intervento provvidenziale, ospiti vicinissimi al raddoppio.

Al 27‘ non si concretizza un’azione del Catanzaro dal limite, ripartenza fulminea della Cremonese che arriva al cross dalla destra per Vandeputte che va di prima intenzione, ma va alto.

Al 28’ il Catanzaro pareggia: Iemmello dalla mediana illumina Situm che entra in area e serve l’accorrente Compagnon. L’ex bianconero infila di giustezza Fulignati per l’1-1. Palla al centro e gli uomini di Stroppa si riversano in avanti: ancora Vandeputte calcia a botta sicura ma è mirato dalla difesa.

La Cremonese dimostra di essere rapace nel lanciarsi negli spazi aperti che il Catanzaro concede. Al 39′ ancora Zanimacchia si rende pericoloso sugli sviluppi di un corner, con un destro dal limite di un soffio fuori.

Nell’unico minuto di recupero, De Luca salta più in alto di tutti, da calcio piazzato, mandando alto di poco. Pezzuto, quindi, manda tutti a riposo.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa, l’occasione di Antonini dopo cinque minuti da angolo. Giallorossi più in palla. Pagano prova dalla distanza ma è fuori.

La beffa arriva al minuto 89 con Barbieri. Lancio al bacio di Castagnetti, stop magistrale di Johnsen e assist per Barbieri. Dopo attenta review al VAR, l’arbitro convalida il gol. Nel recupero Vandeputte ha la palla del tris, ma liscia goffamente. Finisce 1 a 2.

 

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