La curiosità di misurarsi con quelle che saranno prossime avversarie in B e la voglia di dimostrare di non essere da meno, anzi.
Con questo auspicio si presenta al “Ceravolo” la Feralpisalò di Stefano Vecchi, determinata a far bene nella Supercoppa e – perché no- giocare un altro scherzetto al Catanzaro, dopo quello del playoff del 2019, ferita ancora aperta.
Ma sono passati tante “ere” da allora ed il Catanzaro dei record di oggi non sembra nemmeno lontano parente. Di questo è consapevole l’ex allenatore dell’Inter, che ha parlato prima della partenza alla volta della Calabria.
“Vogliamo partecipare con l’ambizione di poter arrivare fino alla fine e vincere – sostiene mister Vecchi – sapendo che affronteremo squadre che han fatto campionati importanti, in particolare il Catanzaro, schiacciasassi del girone C. Perciò è tanta la curiosità di affrontare coloro che troveremo l’anno prossimo, in B”.
Rispetto ma nessun timore per il Catanzaro, la squadra più forte dell’intera Lega Pro, numeri alla mano: “Ha dimostrato di trovare con facilità il gol mentre noi abbiamo faticato un po’ di più – osserva Vecchi – ma abbiamo dimostrato grande solidità e domani dobbiamo darne prova, convinti di essere squadra altrettanto forte e attrezzata. Per questo vorremo dimostrarlo alla squadra che, a detta di tutti, è stata la più forte della stagione”.
