Non solo il Catanzaro nella mente dei tifosi della Fidelis Andria, in queste ultime ore.
C’è una notizia in particolare (che evidentemente non sorprende più di tanto i bene informati) a movimentare il pre-partita di Catanzaro – Fidelis, a due giorni dalla trasferta in Calabria. Con una nota indirizzata alla città, il presidente Aldo Roselli annuncia le proprie dimissioni. Un rapporto giunto al capolinea, tra tifoseria e società, che vede il vertice del club fare un passo indietro: “Oggi purtroppo, mio malgrado, è venuto meno quel reciproco rapporto di fiducia tra me e buona parte della tifoseria tanto da chiedermi ripetutamente un passo indietro”, scrive, mestamente. “E il mio passo indietro ci sarà nella speranza che possa rasserenare tutti e in primis la squadra che deve provare in tutti i modi a salvare la categoria, per me sarebbe una grandissima gioia vedere ripagati tutti gli sforzi fatti in questi cinque anni”.
Roselli, inoltre, in poche righe, annuncia la costituzione di un comitato di aziende del territorio a supporto della società ed un CDA durante il quale si argomenterà dell’acquisizione di deleghe per la gestione societaria da parte di un consigliere, oltre alla conferma del disimpegno entri fine stagione, da parte dello stesso presidente “qualsiasi sia l’esito finale della stessa”, ribadisce nel comunicato.
Se ad Andria si naviga in acque agitate, a Torre del Greco la situazione non è delle migliori, anzi, per molti versi, simile. Anche il patron della Turris, Antonio Colantonio, mediante i canali ufficiali dei corallini ha mandato un messaggio alla piazza: “Ci tengo a rassicurare chi mi invita a farmi da parte. A fine stagione il sottoscritto, insieme a tutta la dirigenza, rassegnerà le dimissioni. Fino a quel momento però daremo il massimo affinché si possa portare la Turris al mantenimento della categoria”, scrive Colantonio, il quale invita tutti a restare uniti, accantonando “tensioni, rabbia e quanto altro per un’annata finora deludente”.
Curiosa coincidenza è che ambedue le realtà calcistiche abbiano assunto questa sofferta decisione con il Catanzaro sullo sfondo.
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