Pigliacelli 5,5 Ha qualche responsabilità sulla rete subita al 5’ da Castagnetti. Non ha potuto fare nulla, invece, in occasione del gol della vittoria dei grigiorossi.
Situm 6 Si è disimpegnato bene lungo tutto l’arco del match, sia nel quartetto difensivo che, a partita in corso, come esterno di centrocampo. È stata sua, infatti, la buona lettura della sovrapposizione di Compagnon, in occasione del pareggio di quest’ultimo nella prima frazione di gioco.
Brighenti 6 Non ha commesso sbavature e, in più di una circostanza, ha “messo una pezza” a qualche errore di troppo di Antonini.
Antonini 5 Da qualche partita soffre molto in fase d’impostazione. Inoltre, le squadre avversarie hanno studiato i suoi movimenti e, molto spesso, gli attaccanti s’infilano alle sue spalle, rubandogli un tempo di gioco.
Bonini 5,5 Si è comportato meglio rispetto ad Antonini e, soprattutto nel primo tempo, si è proposto anche in fase offensiva, arrivando a servire pericolosamente i compagni di squadra in area di rigore. A riprova di ciò, la sua giocata personale sulla fascia ha portato Iemmello vicino al gol all’11’ del primo tempo.
Petriccione 6 Ha fatto tanto “lavoro sporco” a centrocampo, non solo smistando palloni ma recuperandoli spesso anche in fase di non possesso.
Pompetti 5,5 Ha avuto qualche eccesso di fiducia, perdendo spesso il possesso della sfera, anche perché ben pressato.
D’Alessandro 5,5 Mette la sua esperienza al servizio del Catanzaro, ma probabilmente, perché non ancora integrato al meglio negli schemi dei giallorossi, non riesce ancora a incidere.
Iemmello 5,5 Il 4-2-3-1 non si sposa al meglio con le sue capacità tecniche, ma quando ha deciso di accendersi ha dato il via o concluso due delle quattro azioni da rete dei giallorossi. Ieri, tra l’altro, non era al top della condizione.
Compagnon 6,5 È un calciatore dalle grandi doti tecniche e, se servito con precisione, è implacabile. La sua rete di sinistro al 28’ aveva regalato ai suoi l’illusione del pareggio, che al 90’ è stata infranta dal gol di Barbieri.
Biasci 5 Si è mosso lungo tutto il fronte d’attacco, ma come già visto nelle partite precedenti, non è mai riuscito a entrare completamente nel vivo del gioco.
Pittarello 6 Entra in campo e, nel giro di 5 minuti, fa ammonire due calciatori avversari, riuscendo anche a rendersi pericoloso. Al 76’, un fuorigioco unito a una parata di Fulignati gli nega la gioia del gol.
Pagano 6 Nella ripresa, è andato vicino alla rete al 71’ con un tiro dalla trequarti che avrebbe potuto cambiare il corso della gara. L’urlo di gioia gli si è spezzato, però, in gola.
Cassandro 5,5 È entrato in campo con la giusta cattiveria agonistica, ma non è stato sufficiente a tradursi in azioni da gol a favore del Catanzaro.
Seck SV
Koutsoupias SV
Caserta 5 Continua a ripetere, soprattutto nelle conferenze stampa pre-partita, che non bisogna sbagliare l’approccio alle gare e puntualmente la squadra parte “con il freno a mano tirato”, per poi prendere velocità con il passare dei minuti. Sarà un problema anche di natura mentale? Potrebbe essere una delle cause, ma la sensazione è che ci sia ancora molto su cui lavorare.
