Non vi saranno stravolgimenti tattici, perché “il 3-5-2 sta dando equilibrio”. Parola di Fabio Caserta, che si prepara a ridisegnare il suo Catanzaro, al netto delle assenze, in casa del Palermo.
Le Aquile si presentano al “Renzo Barbera” senza un leader cardine come Brighenti, ma l’alternativa non è così lontana dall’essere dedotta: recupera Antonini, ma è saggio lanciare Cassandro dall’inizio.
Figura anche Situm, finalmente, tra i convocati, ma il croato ha dato disponibilità qualora dovesse rendersi necessario.
Perlomeno, ha detto questo il tecnico alla vigilia, consapevole di quanto il Palermo avverta anche la pressione di una tifoseria delusa ed esigente, a ragion veduta.
Mancherà D’Alessandro, perciò l’inquilino della corsia sinistra dovrebbe essere nuovamente Ceresoli, anche per dare maggiore equilibrio, considerando la conferma di Compagnon a destra.
Ricapitolando, pacchetto arretrato formato da Cassandro, Scognamillo e Bonini davanti a Pigliacelli.
Sugli esterni, quindi, sgaseranno Compagnon e Ceresoli, mentre in mediana tornerà Pompetti, insieme a Petriccione e Pontisso.
Tandem offensivo classico, ossia Biasci e Iemmello. Arbitrerà Arena di Torre del Greco (direzione di gara variata menondi quarantotto ore fa). Calcio d’inizio alle ore 15.00.