Le settimane intercorse tra la fine della stagione e l’avvio di quella attuale, ufficialmente inaugurata questa sera, altro non hanno fatto se non “congiungere” il passato recente (recentissimo) con il presente.
Salerno, il delirio dell’Arechi, il pullman scoperto per le vie della città, la Supercoppa sollevata a Reggio Emilia e tutto quanto di bello è stato scritto e vissuto: sembra ieri, ma non lo è. L’alba di domani è già arrivata e sorge con il sorteggio del calendario di Serie B 2023/24, presentato pochi minuti fa.
Come ampiamente anticipato, il torneo sarà reso unico dal fatto che si articolerà per la prima volta secondo una disposizione asimmetrica delle trentotto giornate.
Sede dell’evento, eccezionalmente, Villa Olmo a Como, dove vi è stato anche spazio per l’intrattenimento e la musica, a dipingere una serata di gala a tutti gli effetti.
A fare gli onori di casa, il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata, mentre, in rappresentanza del Catanzaro Calcio, tra i dirigenti dei club, Luigi Noto.
Il Catanzaro bagnerà il suo debutto in casa della Cremonese al “Giovanni Zini”, retrocessa dalla Serie A. Subito due partite casalinghe consecutive, ossia Ternana e Spezia, con l’auspicio che le Aquile possano regolarmente giocare al “Nicola Ceravolo” compatibilmente alla conclusione dei lavori di adeguamento dello stadio. Alla quarta, poi, si andrà sul campo della neopromossa Lecco. L’ottava giornata vedrà un affascinante Sampdoria – Catanzaro e sarà la prima di due trasferte di seguito, perché successivamente i giallorossi saranno impegnati sul campo del Sudtirol.
Alla 14^ giornata, il 25 novembre, il derby con il Cosenza tra le mura amiche. Interpellato il patron dei lupi, Eugenio Guarascio, su quello che lui definisce “il vero derby della Calabria”, il presidente ironizza: “Non vediamo l’ora, il derby con il Catanzaro è il motivo per il quale siamo rimasti in B”.
A fargli eco, Luigi Noto, che ha riscosso gli elogi da parte dei presenti per la straordinaria stagione: “Sì, è stata un’annata fantastica, ricca di grandi emozioni. Partiamo con lo stesso entusiasmo, da matricola, sappiamo che sarà una strada in salita ma speriamo di salvarci con tranquillità, possibilmente non all’ultima giornata come il Cosenza. Affronteremo le partite col giusto piglio, speriamo di far bene”.
A Santo Stefano si giocherà a Reggio Emilia per il boxing day, mentre giorno 1 aprile, in concomitanza con la Pasquetta, si andrà a Parma.
L’ultima giornata di campionato, sarà Catanzaro – Samp.
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