Si ricomincia a sudare. Tuta, scarpini, cronometro in mano e possibilmente scaldacollo-zuccotto per ripararsi dal freddo. Questo “l’equipaggiamento” e poi… poi c’è il pallone. Il Catanzaro riparte e accoglie questo 2024 con rinnovata fiducia e le stesse consapevolezze che trovavano posto nel bagaglio del 2023, pur portandosi dietro lo strascico delle tre sconfitte consecutive che hanno chiuso l’anno solare.
Riflettori accesi al “Ceravolo”, quindi, dove i giallorossi si ritroveranno domani pomeriggio, alle 18.00. Sicuri assenti, Bombagi e Welbeck che hanno salutato i Tre Colli (il centrocampista ghanese è a un passo dal ritorno a Catania, dove aveva collezionato cinquantaquattro presenze e due gol, nella sua precedente esperienza), oltre a Iemmello.
Il capitano catanzarese sta seguendo il personale piano di recupero in relazione all’infortunio rimediato nel match contro il Pisa e attualmente è a Cesena per curare l’edema alla gamba sinistra. Probabile rientro dopo l’Epifania, con l’auspicio di riaverlo venerdì 12 gennaio, nel match serale contro il Lecco, valevole per la 1^ di ritorno: tuttavia, il condizionale è ancora d’obbligo e non è dato sapersi se il numero 9 sarà recuperato per quella data.
A destare maggiore fiducia, però, la presenza di Veroli, che dovrebbe ritrovarsi insieme al gruppo, dopo la frattura al dito del piede che ha costretto fuori anche lui sul finire di girone d’andata.
Dal mercato ufficialmente avviato da poco più di ventiquattro ore, nessun sussulto, com’è logico che sia, al momento. L’attaccante esterno Vincenzo Millico – sondato nei giorni scorsi – pare aver trovato l’accordo col Foggia fino al 2025 giungendo dall’Ascoli, dove il feeling non era mai sbocciato con la piazza, né con i due tecnici.
Sullo sfondo, continua a tenere banco il doppio-binario tra Catanzaro e Monza: da una parte Katseris, il quale potrebbe avere i brianzoli nel suo futuro, non imminente (magari dal prossimo luglio), continuando quindi la sua avventura in giallorosso; dall’altra, potrebbe intensificarsi il dialogo con il club biancorosso per Mirko Maric.
L’attaccante croato (con cittadinanza bosniaca), autore di un gol in Serie A in questo avvio di stagione, non è al centro del progetto di Raffaele Palladino, ecco perché si aprirebbero diversi spiragli per lui, dalla B: l’US, che sembra essersi confrontato con il ds del Monza, Michele Franco, sarebbe una seria indiziata a garantirsi le prestazioni del classe ’95, lo scorso anno a Crotone.