Aquile in marcia. Di Nunno da Lecco: “Giocare a Padova? Un ‘bagno di sangue’ di costi”

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Smaltita la carica di adrenalina della bellissima vittoria contro lo Spezia, il Catanzaro si butta a capofitto nella prossima partita che vedrà i giallorossi di scena domenica alle 18.30 contro il Lecco sul neutro dell’Euganeo di Padova.

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Un luogo che, indubbiamente, rievoca ricordi molto amari, basti pensare alla semifinale di ritorno dei playoff, persa contro i biancoscudati in maniera beffarda e rocambolesca.

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Obiettivo continuità è quello che i ragazzi di mister Vivarini andranno ad inseguire nella quarta giornata di campionato dopo sette punti in tre gare ed ottime prestazioni fornite con squadre più strutturate e quotate alla vittoria finale del torneo.

Il Catanzaro affronterà una squadra, il Lecco, che ha trascorso un’estate molto travagliata nelle aule dei tribunali e che ha avuto il lieto fine con la B ottenuta ufficialmente in Consiglio di Stato.

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Domenica nelle fila del Catanzaro non sarà presente il giovane Oliveri che dovrà scontare tre turni di squalifica dopo il rosso rimediato contro lo Spezia. I giallorossi, però, proveranno a tornare da Padova con punti preziosi e cercheranno probabilmente di attingere forze fresche tra chi non ha ancora avuto molto spazio. Non è escluso che il tecnico possa effettuare dei cambi nell’unidici iniziale, per cercare di affrontare col piglio giusto una squadra che ancora deve disputare la prima partita in serie cadetta, per di più fuori dalle mure amiche del “Rigamonti-Ceppi” anche – a quanto pare – per un periodo di tempo medio-lungo.

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A tal proposito, nelle scorse ore, il patron del Lecco, Leonardo Paolo Di Nunno, si è espresso così riguardo la decisione di far giocare la sua squadra a Padova: “Se ci costringono a giocare anche solo cinque partite all’Euganeo, sarebbe come ‘un bagno di sangue’ perché ogni gara verrebbe a costarci complessivamente cinquantamila euro – annuncia il patron del Lecco -. Io sono un povero disgraziato con la passione per il calcio, non vengo dai piani alti”.

Infine, ricordiamo che oggi, alle ore 20, chiuderà la finestra estiva del calciomercato con il Catanzaro che in entrata registra quello che dovrebbe essere l’ultimo colpo, ossia Kevin Miranda (LEGGI QUI), difensore ventenne scuola Sassuolo, mentre in uscita si cercherà sistemazione last-minute per Bombagi e Welbeck, di fatto ormai fuori a tutti gli effetti dal progetto tecnico di mister Vivarini e che nelle ultime ore, hanno avuto dei contatti rispettivamente con Taranto e Audace Cerignola.

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