Ferragosto di lavoro. E non può essere diversamente per chi ha messo in cantina, da giorni, la fase di preparazione preliminare e si appresta ad avviare il campionato.
È iniziata con un inciampo ridondante – in quel di Empoli – la stagione del Catanzaro, ma l’auspicio è che gli uomini di Caserta abbiano lavorato approfonditamente su quel secondo tempo del “Castellani“, che definire “rivedibile” è un eufemismo.
Il ritrovo al “Ceravolo” di ieri ed il successivo trasloco al Poligiovino odierno (che intanto si è rifatto il look), scandisce la tabella di marcia dei giallorossi che domenica ospiteranno il retrocesso Sassuolo all’ex “Militare”.
E com’era prevedibile che fosse, stadio inevitabilmente gremito, in ogni ordine di posto. Peccato che saranno diversi gli interpreti ad essere assenti.
Con Polito impegnato ad individuare i tasselli mancanti (specie per ciò che riguarda la trequarti), Fabio Caserta fa la conta degli indisponibili, tra infortunati e squalifiche recidive.
È il caso di Scognamillo, Pittarello e Brignola: l’esterno campano, per la cronaca, difficilmente sarebbe stato del match per via del colpo rimediato in amichevole col Cagliari, due settimane fa.
A dare forfait, quindi, anche Compagnon: verosimilmente, il fastidio all’adduttore accompagnerà l’ex bianconero per qualche giorno, al punto da metterne a repentaglio l’impiego per queste battute iniziali del torneo.
Prosegue, intanto, la tabella di terapie per Situm: fuori come ieri, il croato è alle prese con un inghippo alla caviglia di certo non grave, ma la sua presenza contro i neroverdi di Fabio Grosso verrà valutata nelle prossime ore.
E domani mattina nuovo allenamento, prima della rifinitura di sabato. Lo start è imminente.