Incassato l’ok da parte dalla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi per l’utilizzo dello stadio “Ceravolo” (LEGGI QUI) a partire dalla gara interna con lo Spezia (prevista per mercoledì 30 agosto) e – notizia del pomeriggio – la parziale apertura del “Via del Mare” a 1.500 supporters giallorossi per il match di domenica con la Ternana (LEGGI QUI), il Catanzaro si appresta a proseguire la preparazione in vista dell’incontro con le Fere di Cristiano Lucarelli.
Squadra al completo agli ordini di mister Vincenzo Vivarini, che, come da consuetudine, si ritrova al Poligiovino alle 17:30 per l’allenamento pomeridiano.
Giornata caratterizzata dalla classica sgambata in famiglia con la formazione Primavera, che ha visto mettersi in mostra diversi talenti del settore giovanile giallorosso. Alla fine sono dieci le reti realizzate, cinque per tempo.
Tante novità e qualche conferma nell’undici titolare schierato dal tecnico abruzzese il quale, a ragion veduta, ha mischiato le carte. Nella formazione disegnata questo pomeriggio, davanti a Fulignati, difesa a quattro composta da Situm, Scognamillo, Krastev e il neo arrivato Krajnc; centrocampo con Ghion (che a Cremona ha lasciato intravedere quanto le sue potenzialità possano decollare tranquillamente anche in B) accompagnato da Pompetti (con compiti da “mediano”) e Sounas. In avanti D’Andrea ad agire sulla destra, mentre dal lato opposto ecco Stoppa. Unica punta sul fronte offensivo, capitan Iemmello.
La prima, bellissima rete viene siglata da Stoppa, il 2-0 non tarda ad arrivare, proprio con Iemmello, puntuale sotto rete. Tris fimato da una splendida rete di D’Andrea, il migliore tra i suoi. Il quarto e il quinto gol del match vengono messi a segno da Sounas (per lui sirene di mercato in arrivo dal Cesena,ma il greco sembrerebbe blindato da staff e società). Colloqui fitti, inoltre, tra d’Andrea e Vivarini tra primo e secondo tempo, anche a conferma di una buona sinergia tra i due.
Per la cronaca, Welbeck, Bombagi e il portiere Borrelli sono stati aggregati alla Primavera, con i primi due – fuori dal progetto tecnico – che hanno disputato entrambi i tempi di gioco.
Nella ripresa, il tecnico abruzzese cambia tutti gli effettivi. Sala che sostituisce Fulignati; in difesa Oliveri, Veroli, Brighenti e Katseris abbassato; sulla corsia di destra Brignola e su quella a lui opposta, Vandeputte. A centrocampo Pontisso e Verna, da interni. In avanti l’inedita coppia Donnarumma- Biasci, autori dei gol del secondo tempo: proprio l’ex ternano ne ha messi a segno tre. Doppietta, invece, per Biasci.
Nonostante la delusione per il mancato debutto al “Ceravolo”, fra pochi giorni, grande entusiasmo sugli spalti con i piccoli tifosi a caccia dell’autografo e della foto ricordo. Tra i più applauditi e ricercati Biasci, Donnarumma e D’Andrea che, allenamento dopo allenamento, galvanizza e accende il tifo giallorosso.
Temperatura rovente, quindi, con la consapevolezza di dover attendere fine mese per infiammare nuovamente gli spalti dell’ex militare.
