Parla di buon mattino, Massimo Rastelli. Settimana turbolenta per l’Avellino, che ha approfittato di questi giorni per poter radunare forze ed energie mentali, dopo tre sconfitte consecutive (due delle quali in casa) che hanno innescato la contestazione della piazza.
Archivio Autore: Cosimo Simonetta
Se le condizioni di Martinelli non destano ulteriori preoccupazioni, al netto degli esami svolti ieri (LEGGI QUI), il Catanzaro continua a lavorare in vista della partita che affronterà tra meno di quarantotto ore. Di scena, al “Ceravolo”, un Avellino mosso dal desiderio di venir fuori dalla crisi.
Stagione altalenante fin qui per l’Avellino. Un cammino segnato dall’intermittenza, dalla discontinuità, con più ombre che luci. La classifica colloca i lupi al decimo posto (l’ultimo utile per il treno playoff) a quota 36 punti con Giugliano, Latina e Potenza. Quel che desta una legittima preoccupazione – ma senza suscitare grosse ansie, tuttavia – il risicato […]
Pericolo scampato. Nessuna lesione o problema di grave entità per Luca Martinelli. Il capitano del Catanzaro quasi sicuramente salterà il match di sabato, contro l’Avellino, ma la sua assenza si rende precauzionale, al fine di essere prudenti.
Non ci sono paragoni. E anche se la citazione richiama il claim di un noto spot, facciamo riferimento al Catanzaro. Non ci sono paragoni tra il Catanzaro e le altre squadre. Non ci sono paragoni tra il Catanzaro e gli altri club dei gironi A e B. Addirittura forse (anzi, senza il “forse”) non ci sono […]
Va dove ti porta il cuore. E gli sportivi italiani sanno bene come il cuore di Zdenek Zeman, a parte Roma, sia diviso tra Foggia e… Pescara. Notizia del giorno, oltre all’ulteriore allungo del Catanzaro sulla seconda, l’esonero di mister Alberto Colombo dopo la sconfitta del Pescara contro il Cerignola. La società del Delfino, quindi, […]
Langella annuncia le dimissioni da presidente, Polcino rivendica il merito del proprio lavoro, in risposta alle contestazione del pubblico stabiese. Si naviga in acque burrascose a Castellammare.
“Pensare solo al presente, non al futuro, né al passato“: nonostante un 1-4 in trasferta possa indurre, legittimamente, chiunque a “rilassarsi” un attimo, mister Vincenzo Vivarini non conosce altro se non la totale dedizione alla causa che lo vede al timone da un anno e mezzo.
“La Juve Stabia giocherà alla morte”, ha detto Vincenzo Vivarini alla vigilia del match ed è normale che sia così per chi ha bisogno di punti per venir via da un momento difficile. Il Catanzaro, da par suo, si presenta al “Romeo Menti” con l’intenzione di consolidare la classifica e le proprie consapevolezze.
Vespe contro Aquile, uno dei tanti atti.