Poche parole, dirette, come sempre: ecco Zdenek Zeman.
Archivio Autore: Cosimo Simonetta
Un grido di protesta e indignazione è quello che si leva dalla sala stampa del “Rocchi” di Viterbo, nell’immediato post Monterosi-Catanzaro: è la voce di Leonardo Menichini.
Gli obiettivi si raggiungono anche passando da partite non belle, rognose, con prove di carattere e sostanza.
IL RIEPILOGO DEL MATCH
L’occasione per rinnovare l’affetto reciproco. Max Carlini incontra i suoi ex compagni, quelli al fianco dei quali battagliava, fino a pochi mesi fa.
Mister Vivarini ha definito la partita con il Monterosi “una gara molto importante, anche per le assenze con cui dobbiamo fare i conti“.
Il passato non si dimentica. Talvolta, però, bisogna accantonarlo, reprimendo le emozioni.
E’ sempre bello incontrarsi dopo un po’ di tempo, ritrovarsi e capire che il modo di guardarsi è rimasto immutato, gli occhi sono sempre gli stessi. Quegli occhi che luccicano nel rievocare insieme il passato.
Finalmente Mario Situm.
Se c’è un uomo che sintetizza la qualità dell’organico del Catanzaro, nella sua interezza, è Alessio Curcio.