Cos’altro può fare mister Daniele Di Donato, se non constatare mestamente la superiorità schiacciante dell’avversario?
Archivio Autore: Cosimo Simonetta
Un’aquila, come tutti i predatori in cima alla catena alimentare, usa la sua tattica prima di attaccare.
“Occorre ripartire da coloro che al momento offrono più garanzie, mentre continua il percorso di inserimento dei nuovi e di chi è reduce da infortuni”. In poche parole, “squadra che vince non si cambia”; oppure “usato garantito”, fate voi.
Sorride con un po’ di amarezza, mister Daniele Di Donato, nel fare la conta degli assenti in vista della trasferta di Catanzaro.
Due vittorie alle prime due giornate, con prestazioni importanti e risultati sontuosi.
Nello Di Costanzo non può che rendere il giusto merito al Catanzaro prima di affrontare la sua – amara – analisi, nel post-partita.
Vincenzo Vivarini non tradisce il suo aplomb. Mai. Nemmeno dopo uno 0-3 su un campo notoriamente ostico, che fa seguito al 4-0 del debutto.
Una partita fondamentale, un match dal quale sono emerse indicazioni importanti, pur essendo all’inizio del cammino. Il Catanzaro dà la risposta auspicata: una prova di carattere, il divario tecnico in campo è evidente e non c’è partita: allo stadio “Erasmo Iacovone” il Catanzaro vince 0-3 e si porta a sei punti in classifica. La squadra […]
Martinelli e Scognamillo al proprio posto, in attesa di Fazio.
Nonostante i quattro gol rimediati a Monopoli siano rimasti sul groppone, il Taranto non ne esce col morale sotto i tacchi. Almeno questo è ciò che trapela.