Il Catanzaro è padrone del suo destino.
Archivio Autore: Lorenzo Costa
Dopo le vittorie in testa alla classifica di Catanzaro e Crotone è tempo di proiettarsi alla prossima di campionato, per questa settimana corta.
Girone di ritorno sempre pieno di sorprese ma non in alta classifica dove le prime due della classe vincono.
Non ha mai suscitato grosse ansie l’assenza di uomini cardine, in Vincenzo Vivarini.
Sembrava essersi sbrogliata, in un modo o nell’altro, la matassa che legava Gabriele Rolando all’US Catanzaro.
Ventiquattresima di campionato con appena venti gol all’attivo che hanno prodotto due vittorie interne, quattro pareggi e ben quattro vittorie esterne.
Non vi è il tempo di metabolizzare la trasferta, perché tra poche ore si tornerà nuovamente in campo per il turno infrasettimanale.
Una notizia tragica squarcia il cielo della Catanzaro sportiva: se n’è andato, improvvisamente, Vito Chimenti, una delle vecchie glorie dell’US ai tempi della serie A.
Un Messina consapevole di poter raggiungere la salvezza. Gli uomini di Raciti, per portare a termine la missione, dovranno onorare le “finali” mancanti per raggiungere l’obiettivo.
Meno di quarantotto ore alla trasferta di Viterbo e in casa Juve Stabia arriva una notizia che ha del clamoroso: si dimette l’allenatore Colucci.