Divertirsi, raccogliere delle soddisfazioni, provando a dare il massimo di sé: è questa “l’eccellenza”, a cui punta mister Emilio Longo.
L’allenatore del Picerno, primo avversario sul cammino del Catanzaro, è intervenuto alla vigilia della trasferta in Calabria, estendendo l’analisi a ciò che saranno le aspettative sul campionato.
Sebbene si tratti per lui della prima panchina in Lega Pro (dopo una lunga militanza in Serie D), il timoniere dei lucani non ha particolari emozioni, “ma tanta voglia di iniziare”: “Abbiamo lavorato bene per migliorare alcuni aspetti, focalizzandoci sull’avversario ed è una bellissima opportunità poterci confrontare subito con una squadra forte e blasonata – osserva -. Questo ci consentirà di capire a che punto siamo nell’acquisizione della nostra mentalità, che poi dovrà portarci a raggiungere gli obiettivi”.
Sulla partita afferma il tecnico: “L’ho giocata ‘nella mia mente’ più di una volta, ma quando si va in campo è diverso. Mi aspetto dai miei una prova coraggiosa, con la capacità, la forza e la determinazione di fare ciò che è stato fatto nei test amichevoli fin qui realizzati. La partita è la verifica di quanto fatto negli allenamenti e tendenzialmente il risultato non ci sposterà dal capire cosa analizzare, poi, sotto la lente d’ingrandimento”. Infine il trainer del Picerno fa “pre-tattica” evitando di svelare le carte: “Il modulo? Nel calcio lascia il tempo che trova, è un falso problema. Serve capire dove attaccare gli spazi concessi dagli avversari – conclude Emilio Longo -. Dovremmo raschiare la perfezione per portare a casa dei punti”.
