“Bello vivere queste partite”: parla Miranda

Miranda

E’ entrato in punta di piedi nelle gerarchie di mister Vivarini, il tempo necessario di ambientarsi in cadetteria pur non avendola mai praticata.

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Kevin Miranda sta ritagliandosi sempre maggiore spazio nello scacchiere giallorosso. Subentrato alla mezz’ora del secondo tempo nella gara infrasettimanale contro il Bari, quest’oggi in quel di Cosenza ha avuto possibilità di ripetersi a partire dal minuto settantatré, occupando la posizione del compagno di reparto Brighenti.

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Una prestazione convincente, condita da una notevole personalità, necessaria in match di questo calibro, per soccombere perlopiù ad un ambiente ostile e di non semplice gestione. Il ragazzo si è disimpegnato alla grande, soprattutto nei concitati minuti conclusivi di gara, il difensore in prestito dal Sassuolo, prima della reta di Biasci, che ha blindato il risultato finale della partita.

Al termine della gara, il numero 44 giallorosso non ha nascosto la soddisfazione per un match che valeva più dei tre punti ottenuti, vista la posta in palio elevata, anche in termini ambientali: “Questo per me è il primo derby – esordisce il centrale classe 2003 -. Un derby molto sentito, giocato fuori casa, con tanta tifoseria al seguito. Però queste sono le partite belle da giocare.”

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Un successo dal sapore speciale, che esalta il momento ottimo del Catanzaro, reduce da quattro vittorie e un pareggio nelle ultime cinque gare disputate: “Vittoria importantissima. Per noi è un bel momento – ammette il talento di proprietà neroverde -. Non è facile giocare tutte queste partite ravvicinate. L’importante è lavorare giorno dopo giorno e arrivare pronti alla gara”.

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Al triplice fischio, un rito che viene praticato dalle Aquile, simbolo di unione e coesione di un gruppo che sta sorprendendo gli addetti ai lavori: “Quello che si dice in quel momento, al centro del campo, resta lì”, glissa Miranda.

Dunque, altri tre punti guadagnati dalle Aquile, che non vogliono smettere di far sognare i propri tifosi: “Non prevedo il futuro però, se continuiamo così, sono sicuro ci toglieremo belle soddisfazioni”, conclude il ragazzo nativo di Caserta.

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