La “Notte Gialla” farà da cornice ad una serata di sport allo stadio “Alberto Braglia”. Si preannunciano spalti dipinti di giallo, per l’appunto, con le trenta società del Modenese, affiliate al progetto “Canarini si Cresce”, indetto dal Modena FC. Giallo, sì, che incontra il “giallorosso” del settore ospiti, mentre sono oltre 1400 i tagliandi staccati dai supporters catanzaresi.
Il campo, poi, avrà un’altra trama: arriva un Catanzaro per nulla scalfito dalla battuta d’arresto casalinga contro il Como e bramoso di rivalsa dopo la clamorosa sconfitta dell’andata. Il Modena, da par suo, ha l’obbligo di scacciare le streghe di un periodo non proprio brillante, costellato da sconfitte, pareggi (davvero tanti) e qualche tensione.
Proprio mister Paolo Bianco, alla vigilia, tiene a scusarsi dai microfoni in prima persona, per l’esternazione infelice, a caldo, settimana scorsa (quel “vaffa” che ha chiuso il collegamento dalla zona mista): “Chiedo scusa a tutti per la mia espressione, sicuramente fuori luogo, avvenuta dopo la gara col Bari – dice -. Occorre l’intelligenza di saper chiedere scusa e lo faccio nei confronti di coloro che si sono sentiti offesi”.
Fatta questa doverosa premessa, il tecnico dei Canarini ripercorre le ultime settimane, soddisfacenti sul piano della prestazione, sebbene non siano arrivati i risultati sperati: “Contro il Catanzaro serviranno la rabbia giusta e la consapevolezza nell’entrare in campo e provare a riprenderci ciò che abbiamo perso, non solo nella trasferta di Terni, ma nelle ultime partite”, avverte il mister, il quale dovrà fare i conti, ancora, con l’assenza di Gelli.
Navigano in una “terra di mezzo” in classifica, gli uomini di Bianco. Una posizione che non rende giustizia al valore del Modena, stando alle parole dell’ex collaboratore di De Zerbi e Allegri: “Numeri alla mano, la differenza tra noi e loro emerge nelle tante vittorie loro e nei troppi pareggi nostri, dove meritavamo di più! Ecco, guardando proprio le sconfitte – spiega – il Catanzaro ne ha una in più di noi”.
Ma a parte le statistiche, Paolo Bianco individua nella squadra di Vivarini la capacità di imporsi in gare apparentemente in equilibrio: “Si tratta di un avversario bravo a portare dalla sua le gare equilibrate – continua l’allenatore -. In questo momento i tredici punti di distacco con il Catanzaro pesano tantissimo, ma sono frutto della loro bravura nello sfruttare al massimo le occasioni, nelle partite in equilibrio”, ribadisce il trainer foggiano.
L’aspettativa, indipendentemente da tutto, è che si assista ad una sfida ricca di contenuti tecnici e spettacolo: “Sarà una partita molto tattica, contro una squadra con un’identità chiarissima, che esprime un calcio tra i migliori del campionato – osserva -, guidata da un allenatore esperto, che ha fatto benissimo in tante altre piazze”.
“Credo che sarà una bella partita”, conclude l’ex difensore di Catania e Sassuolo. Un appuntamento che sa di “ultima chiamata” per il Modena e, probabilmente, per l’allenatore stesso.
