Al “Ceravolo” un Catanzaro opaco perde 0-1 contro la Reggiana. I giallorossi pagano un po’ di imprecisione negli ultimi venti metri, causa anche la prestazione votata a difendere degli emiliani, bravi a chiudersi e limitare le trame di gioco delle Aquile.
A fine partita, in sala stampa, interviene Paolo Rozzio, capitano della Reggiana: “Sono stati tre punti importanti, per noi, in ottica salvezza contro una squadra molto forte. Siamo stati bravi nella gestione della sofferenza – sostiene -, perché loro ci hanno messo sotto e noi siamo stati abili a difenderci in zone basse di campo come deve fare una squadra che deve salvarsi. Ci godiamo questi tre punti”.
“Sapevamo che dietro dovevamo stare molto attenti, soprattutto perché Iemmello sa come smarcarsi, ti attacca alle spalle e in area di rigore. In questa categoria è uno degli attaccanti più forti. Grandi meriti anche al nostro portiere – ammette il difensore granata – che ci ha tolto una castagna dal fuoco all’ultimo minuto”.
Inevitabile uno sguardo al prossimo impegno che la Reggiana dovrà affrontare, tra le mura amiche, contro lo Spezia in un match salvezza: “Dobbiamo invertire il trend in casa – osserva il classe ’92 – perché ultimamente stiamo steccando, perciò bisogna tornare a fare punti”, conclude.
