Dirige l’orchestra Andrea Ghion.
All’indomani della settimana sanremese che ha incornato Mengoni (non il nostro ex portiere, ma il noto cantante), è tempo di tornare in campo. Consapevole dell’importanza della gara, il Catanzaro, affronterà una Viterbese che, un po’ appigliandosi alla forza della disperazione di chi deve salvarsi, preannuncia una partita a viso aperto, stando alle parole dell’allenatore Lopez (LEGGI QUI).
L’US, da par suo, non ha mai sottovalutato nessuno e non lo farà certo oggi, isolandosi mentalmente dalle vicende di casa Crotone, che vedono i pitagorici fare i conti con una nuova battuta d’arresto. No, rilassarsi o calare nella concentrazione e nell’intensità, non rientra nel credo di Vincenzo Vivarini e dei suoi ragazzi.
Vivarini che, quindi, oggi ritroverà Ghion a dirigere l’orchestra, in cabina di regia. Per il resto, contro i gialloblu, non dovrebbero registrarsi stravolgimenti di formazione. Unico nodo da sciogliere, l’eventuale conferma di Brignola a destra: analizzando le affermazioni post-Andria del tecnico di Ari, però, con ogni probabilità c’è da pensare che l’ex Cosenza troverà un’altra maglia da titolare, proprio per accelerare il percorso di inserimento tattico.
Così, nel 3-5-2 davanti a Fulignati, ci saranno Martinelli e Scognamillo braccetti, con Brighenti centrale nel terzetto. Sulle corsie Brignola e Vandeputte, con Verna e Sounas oltre a Ghion. In avanti il duo Iemmello – Biasci, che dovrà confrontarsi contro due ex giallorossi, Ricci e Riggio.
Calcio d’inizio alle 17.30, arbitrerà Pascarella di Nocera Inferiore, che quest’anno ha già diretto i giallorossi (LEGGI QUI).
