Il risultato di Catanzaro-Como conta ai fini della classifica, ma è pur sempre “secondo” all’evento che ha preceduto il calcio d’inizio. Già, perché il “Nicola Ceravolo” (così ribattezzato, da alcune decadi, in memoria dell’amato “Presidentissimo”) ha comunque offerto un momento di festa e commozione. Un momento che riporta indietro nel tempo, di un secolo.
È stata scoperta la targa sulla porta carraia dello stadio, in occasione del centenario della fondazione dello stadio: era il 1924, infatti, quando il campo – in quel tempo di proprietà del Reparto di 21^ divisione Militare – venne battezzato come “Divisionale”, per poi essere consacrato come “Militare”.
Merito all’Associazione Nazionale Sanità Militare Italiana – Sezione Provinciale di Catanzaro, che ha donato la targa, apposta dal suo presidente, il capitano medico Giovanni Petracca, alla presenza – fra gli altri – del sindaco Nicola Fiorita e della proprietà.
A suggellare l’evento, la benedizione della targa (ufficialmente scoperta dal vicesindaco Giusy Iemma), tra gli applausi e l’emozione dei presenti