È successo di tutto in Catanzaro-Como. Una partita che definire “passionale” sarebbe eufemismo. In ogni caso, un bellissimo spot per la Serie B, che sta confermandosi il campionato più bello, avvincente e imprevedibile tra le leghe professionistiche italiane.
Dopo un’ora di gioco trascorsa a rincorrere il risultato, il Como prima pareggia e poi la ribalta. Gli istanti finali, tra la rete di Antonini non convalidata e l’estenuante verifica al VAR, definiscono la cornice di una partita al cardiopalma. Alla fine sono tre punti d’oro in chiave promozione per i lariani, che riescono a consolidare il secondo posto a quota sessantuno punti.
“This is football, up and down!”: basta un inglese “scolastico” e non necessariamente madrelingua, per interpretare la battuta con la quale esordisce ai microfoni mister Osian Roberts (al timone dei lariani con il novizio Cesc Fàbregas).
Sì, questo è il calcio, “up and down” per tutti, in qualunque momento: “Potranno capitare simili dinamiche per ogni squadra, da qui alla fine. Quel che è certo, è che il Como ha grande spirito, carattere – spiega l’allenatore gallese – e anche quando non gioca al meglio (come nel primo tempo), trova il modo di restare compatto e risolvere la partita. Questo è l’ingrediente più importante”.
Traducendo le parole di Roberts, quindi, determinante l’impatto sul match dalla panchina di Barba e Baselli, il cui lavoro ha consentito di cambiare faccia sul piano tattico: “Pur non disputando la nostra migliore partita, essendo un gruppo unito ognuno ha svolto il proprio lavoro – continua -. Così siamo riusciti a creare nonostante le qualità dell’avversario, prendendo due pali e rendendoci pericolosi più volte”.
L’ex vice commissario tecnico del Galles, interpellato nel merito, ha spunti per elogiare gli uomini di Vivarini: “Rispetto per il calcio che propone il Catanzaro. Per affrontarlo siamo stati costretti a cambiare modo di giocare – spiega Roberts -. Sono sicuro che lotterà fino alla fine, merita i complimenti“.
Un successo sofferto, che a tratti sembrava insperato, proietta il Como in una posizione di classifica che fa sognare. Ma Roberts glissa, simpaticamente: “Vittoria decisiva per la Serie A? I don’t know!“, conclude, suscitando l’ilarità dei presenti.