Arriva la prima battuta d’arresto esterna per il Catanzaro. Vince il Como di misura, grazie ad un penalty in avvio di partita realizzato dall’esperto Verdi. Primo tempo nel quale l’US subisce perlopiù l’iniziativa avversaria. Nella ripresa il canovaccio non cambia, è sempre la squadra di casa a detenere l’iniziativa: neanche un assetto tatticamente ridisegnato a trazione offensiva, riesce a invertire la rotta. Finisce 1 a 0, Catanzaro che rimane appaiato a 21 punti, mentre i lariani riprendono respiro, salendo a quota 17.
Le sensazioni della vigilia, trovano la riprova nell’undici lanciato da Vincenzo Vivarini: conferma per quasi tutti gli elementi schierati contro la Feralpisalò, con le eccezioni costituite dal ritorno al tandem offensivo classico e, soprattutto, dalla chance dall’inizio per Brignola, sull’out di destra.
Proprio su quella corsia il tecnico aveva “problemi di abbondanza”, ed è per questo che Sounas si accomoda inizialmente in panchina, a beneficio del calciatore casertano. Nel 4-4-2 ecco Scognamillo e Brighenti, con Katseris e Veroli ai lati, davanti al portiere Fulignati. Panchina per il rientrante Krajnc, quindi. Quartetto di mezzo, con Brignola e Vandeputte esterni, mentre Verna e Ghion agiscono in mediana. In avanti, quindi, Iemmello e Biasci.
Moreno Longo, risponde con un 3-4-3 che ha in Cutrone, Verdi e Garbielloni le bocche di fuoco. Rientra Ioannou sulla corsia sinistra, che in settimana si era esposto anche sul match (LEGGI QUI). In difesa, ci sono Curto, Odenthal e l’esperto Barba, davanti al portiere Semper; il quartetto mediano è composto, oltre al cipriota Ioannou, da Cassandro a destra, con capitan Bellemo e Kone.
A fare da cornice, un “Giuseppe Sinigaglia” nel quale si respira aria di casa, visto l’esodo di supporters giallorossi da ogni dove.
LE FORMAZIONI
Como (3-4-3): Semper; Barba, Odenthal, Curto; Cassandro, Kone, Bellemo, Ioannou; Gabrielloni, Cutrone, Verdi
Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Brignola, Ghion, Verna, Vandeputte; Iemmello, Biasci
RISULTATO FINALE: 1-0 (Verdi (r) 6′)
LA CRONACA
SECONDO TEMPO
93′ Giallo per Chajia.
91′ Ammonito Baselli.
90′ Di Marco assegna cinque minuti di recupero.
83′ Ammonito Ioannou.
80′ Fuori Brighenti e Iemmello, dentro D’Andrea e l’ex Donnarumma: Catanzaro totalmente a trazione anteriore.
78′ Doppio cambio per Longo: Da Cunha per Kone, Baselli per Verdi, che finora sta decidendo l’incontro.
76‘ Destro insidioso di Scognamillo dalla distanza, ma Semper si distende e blocca.
74′ Nel Como, Kerrigan prende il posto di Curto, che era stato ammonito nel primo tempo.
72′ Ambrosino prende il posto di Brignola.
71′ Pompetti su punizione, dai venti metri, scheggia la traversa: decisiva però un’impercettibile deviazione del portiere.
63‘ Cutrone mette dentro un suggerimento di Chajia, ma il neoentrato è abbondantemente oltre la linea del fuorigioco. Si resta sull’1 a 0.
62′ Doppio cambio anche per il Como: entrano Chajia e Iovine, al posto di Cassandro e Gabrielloni.
60′ Il Catanzaro sfiora il pari: Katseris, dalla sinistra, calcia sul primo palo ma prende l’esterno della rete. Vivarini intanto inserisce Stoppa e Pompetti per Verna e Biasci.
55′ Provvidenziale una chiusura in spaccata di Scognamillo su Bellemo, che stava per calciare
52′ La ripresa si apre come si era chiusa la prima frazione: con un Como che detiene l’iniziativa. Cross dalla destra di Cassandro, Garbielloni salta, ma manda fuori di pochissimo. Altra chance per i lariani di Longo.
PRIMO TEMPO
45′ Due minuti di recupero concessi da Di Marco di Ciampino.
43′ Semper si oppone a Vandeputte, che riceve dal vertice basso e prova un sinistro sul primo palo: il portiere respinge.
42′ Il Como si divora il 2-0 con Gabrielloni. Cross di Kone per il numero 9 che, solissimo in area, manda incredibilmente fuori di testa. Difesa giallorossa in bambola in questa circostanza.
37′ Sassata dal limite di Cutrone, sul fondo.
35′ Prima palla-gol per il Catanzaro, con Ghion che raccoglie una respinta corta, ma il suo piattone rasoterra fa la barba al palo.
34′ Conclusione da lontano di Kone, ma è centrale.
32‘ Ghiotta chance per il Como: Gabrielloni si trova un pallone perfetto di Verdi, il numero 9 controlla e sta per calciare a colpo sicuro, ma è provvidenziale la chiusura in corner ancora di Brighenti.Giallorossi in affanno, specie in situazioni da calcio piazzato.
24‘ Primo ammonito del match: si tratta di Curto, che atterra Biasci.
20′ Primo squillo dei giallorossi, ma si tratta della deviazione di un difensore lariano: cross insidioso dalla sinistra di Vandeputte, Curto intercetta di testa, ma non mette nei guai il portiere Semper. Nel capovolgimento dell’azione, Brighenti chiude in angolo su Bellemo. Gli ospiti soffrono un po’.
16‘ Altro pericolo. Cutrone riceve uno scarico sulla trequarti, si accentra e fa partire un destro potente dai venti metri, mandando fuori di poco.
12′ Un traversone sbilenco di Curto per poco non si insacca, scavalcando Fulignati, scheggiando la traversa.
10′ Ancora Verdi ci prova, stavolta con un piazzato dalla lunga distanza, ma è alto. Il Como detiene l’iniziativa.
6′ GOL DEL COMO – Doccia fredda, in avvio di match: calcio di rigore per il Como. Verdi dalla destra premia l’inserimento di Ioannou in area: il cipriota devia di testa il lancio del compagno, nel tentativo di mettere in mezzo, ma la sfera colpisce il braccio di Katseris: dopo il check del VAR, l’arbitro conferma il penalty che l’esperto Simone Verdi trasforma, spiazzando Fulignati. Strada in salita. Primo gol in campionato per l’ex giocatore del Torino.