Un Catanzaro rinfoltito di seconde linee, alle 17:00 allo stadio “Ceravolo”, ha affrontato l’Avellino, match valido per gli Ottavi di finale di Coppa Italia di Serie C.
Catanzaro (3-5-2): Sala; Gatti, Brighenti (45’ st Megna), Mulè; Vandeputte (45’ st Biasci), Cinelli (87’ Belpanno), Pontisso, Welbeck, Katseris (112’ sts Russi); Iemmello (63’ Scavone), Cianci. A disposizione: Fulignati, Rizzuto, Lombardi, Ozawje, Rizzo, Tedesco, Maltese. All. Vincenzo Vivarini
Avellino (4-3-1-2): Forte; Ricciardi (60’ Sbraga), Moretti, Auriletto (45’ st Scognamiglio), Rizzo (62’ Tito); Maisto, Matera(84’ Franco), Micovski (62’ Casarini); Kanoute; Trotta, Murano (100’ Russo). A disposizione: Pane, Pizzella, Gambale, Russo, Ceccarelli, Guadagni. All. Massimo Rastelli
Marcatori: 16’ pt Iemmello (C), 44’ pt Kanoutè (A), 47’ st Biasci (C), 47’ st Murano (A), 102’ pts Biasci (C), 116’ sts Casarini (A)
Spettatori: 1105 di cui 82 ospiti
Il Catanzaro batte l’Avellino 7-5 dopo i calci di rigore e accede ai quarti di finale di Coppa Italia di Serie C.
Nella prima frazione di gioco, il risultato si è attestato sull’1-1, con entrambe le squadre capaci di rendersi pericolose nell’area avversaria. È andato dapprima il Catanzaro in vantaggio, al 16’ con una rete di Iemmello, il quale è stato servito, al centro dell’area, da un ottimo assist di Vandeputte e non ha dovuto far altro che tirare in porta . Sullo scadere del tempo, al 44’, ha pareggiato l’Avellino con Kanoutè, che ha gonfiato la rete alle spalle di Sala con un gran tiro che si è spento sotto l’incrocio dei pali.
Nella ripresa, pronti via ed il Catanzaro ha siglato la rete del 2-1 con il neo entrato Biasci che, tutto solo al centro dell’area, è stato servito da Iemmello. Quest’ultimo che, oltre ad avere indossato la fascia di capitano, ha giocato dietro le punte, nel ruolo ricoperto da Sounas in campionato. Pochi istanti dopo il goal, la difesa giallorossa si è scoperta e, con un tiro a giro dalla breve distanza, al 47’ Murano ha riportato il risultato in parità. Da quel momento, le occasioni non sono mancate da una parte e dall’altra ma il risultato è rimasto inchiodato sul pareggio. Ciò ha portato le due squadre a dover disputare i tempi supplementari.
Complice la girandola di cambi eseguita nella seconda frazione di gioco, il Catanzaro ha giocato il primo tempo supplementare con un 11 ricco di giovani. Al contrario, l’Avellino, voglioso di passare il turno, ha inserito numerosi titolari. Nonostante ciò, gli uomini di Vivarini, al 102’, hanno trovato la via della rete con un Biasci in grande spolvero, servito alla perfezione al centro dell’area da Katseris. La squadra di Rastelli, però, non ha mollato e, nel secondo tempo supplementare, quasi alla fine del tempo utile, al 116’, ha trovato il pareggio con Casarini, su assist di Kanoutè. Da lì in avanti sono terminate le energie delle due squadre e ci son voluti i calci di rigore a decretare il vincitore di questo ottavo di finale di Coppa Italia di Serie C.
La serie dei rigori:
1^ rigore Catanzaro Pontisso —> parato
1^ rigore Avellino Trotta —> goal
2^ rigore Catanzaro Biasci —> goal
2^ rigore Avellino Franco —> fuori
3^ rigore Catanzaro Cianci —> goal
3^ rigore Avellino Maisto —> goal
4^ rigore Catanzaro Welbeck —> goal
4^ rigore Avellino Tito —> fuori
5^ rigore Catanzaro Gatti—> goal
