Gli Ultras Catanzaro chiamano a raccolta tutta la tifoseria, a sostegno delle Aquile. No, non si tratta (solo) della partita di domenica – per la quale il “Nicola Ceravolo” registrerà il tutto esaurito, come notorio – ma della seduta d’allenamento che si svolgerà domani alle 10.00 al “Sinopoli” di Soverato, campo che ha ospitato i ragazzi di Vivarini per quasi tutta la settimana.
“Porta anche tu una sciarpa, un vessillo e quell’orgoglio di essere catanzaresi”, scrivono i ragazzi della Massimo Capraro, in una nota diramata nel pomeriggio, spronando l’intero popolo giallorosso ad accorrere presso l’impianto soveratese, in occasione della rifinitura e far sentire il calore alla squadra.
Sì, perché, fintanto che le lancette cominciano a “correre” sul serio e l’adrenalina sale, domani sarà già tempo di vigilia. Vigilia del derby calabrese per antonomasia, che in Serie B manca da oltre tre decadi. “La madre di tutte le partite” si potrebbe definire; tuttavia, il risultato non altererebbe la classifica o il destino delle due squadre, ma inciderebbe innegabilmente sull’aspetto psicologico. Dopo tre sconfitte di fila, il Catanzaro è chiamato a rialzarsi, anche in considerazione della trasferta (già imminente) di Palermo, per quello che sarà un match tutt’altro che facile, venerdì 1 dicembre.
Potendo contare nuovamente su Verna, oltre a Ghion e Donnarumma (per i quali comunque non vi era grossa apprensione, nei giorni scorsi), Situm resta il nodo da sciogliere, visto l’inghippo al polpaccio maturato nelle ultime ore.
Al “San Vito – Marulla”, sullo sfondo, il Cosenza ha lavorato in mattinata, focalizzandosi sempre sulla manovra e sulla fase di costruzione. Domani mattina, dunque, rifinitura e, dopo la conferenza stampa del tecnico Fabio Caserta – prevista per l’ora di pranzo – i rossoblu saliranno sul pullman, direzione Capoluogo.
