Non c’è occasione migliore di Crotone – Catanzaro per dar spazio alla solidarietà, alla fratellanza. E se il campo, lunedì sera dalle 20.30, proporrà un’accesa battaglia, un duello leale nel buon nome dello sport, riflessione e commozione faranno da contorno.
Perché le vittime del naufragio di Cutro (nelle ultime ore, tra l’altro, il numero dei morti è salito ancora) non possono che scuotere le nostre coscienze. Quanto accaduto in mare ha inevitabilmente scavato un solco nella nostra comunità che si appresta a vivere una giornata di sport, tra poche ore. E l’US Catanzaro, in segno di vicinanza e solidarietà, ha indetto una iniziativa per la gara dello “Scida“, esposta alla stampa nel pomeriggio dal direttore generale Diego Foresti, alla presenza del responsabile dello store ufficiale (sito in Corso Mazzini), Mario Tavano.
Sì, perché l’iniziativa benefica si esplicita attraverso la realizzazione di una divisa speciale, in occasione del derby. E non potendo adoperare le cromie rosso o blu (in quanto la rossa è la divisa usata in casa e quella blue-gold, lontana dal “Ceravolo”), si è scelto un colore inedito: il verde. Una scelta simbolica ma forte, perché – parafrasando le parole del dg Foresti, “lo sport viene in secondo piano”.
“Insieme al nostro partner Eye Sport ed alla proprietà, nel nostro piccolo vogliamo dare una mano alle famiglie delle vittime con questa importante iniziativa – sostiene Foresti -. Ho telefonato Raffaele Vrenna per annunciargli la scelta di adoperare una maglia con impressa la data e l’incontro, poiché anche il Crotone ha aderito all’iniziativa”.
Lo scopo dell’idea, dunque, è mettere all’asta le maglie impiegate durante il derby: “Verrà indetta un’asta di beneficenza, sicuro della grande risposta della nostra tifoseria per questa giusta causa, come già avvenuto in precedenza”, sottolinea il direttore, ringraziando la famiglia Noto “come sempre sensibile a questo genere di cose”.
Il responsabile Mario Tavano, allora, non può non manifestare le proprie sensazioni: “Il tutto nasce dall’alchimia tra la società e la nostra azienda – ammette -. Il nostro è un progetto comune che può portare a grandi risultati e speriamo ci sia continuazione verso un grande futuro tra noi. Il verde, colore della speranza, scelto per l’occasione, speriamo possa essere di buon auspicio per questa terra“, sostiene Tavano, ringraziando a sua volta Floriano Noto.
Una volta tolto il velo al manichino, dinnanzi alle telecamere, ci si proietta dunque alla partita, tornando al messaggio lanciato nelle scorse ore alla tifoseria, attraverso un comunicato (LEGGI QUI): “Si affronteranno due squadre forti che hanno condotto un campionato straordinario. Se noi, nonostante la stagione da record, stiamo ancora lottando per arrivare all’obiettivo, è per il grande campionato del Crotone, che in casa non ha mai perso e ha subito meno gol di noi tra le mura amiche. Sono certo che sarà una partita di calcio, sperando la Calabria, dopo tanti anni, possa dire la sua nel calcio che conta”, continua Foresti, rivelando aver formulato la proposta di fare una conferenza stampa congiunta alla società pitagorica.
Tuttavia, è tanto il rammarico per la scelta discutibile, degli organi preposti, di vietare la trasferta ai tifosi da Catanzaro: “I nostri tifosi quest’anno hanno dimostrato di essere primi dappertutto dando spettacolo, anche a Pescara, dove erano circa in duemila – afferma il dg -. Rispettiamo questa decisione ma non condividiamo, perché una festa di sport avrebbe meritato uno stadio pieno. La squadra dovrà fare una grande partita, indipendentemente dalla presenza di tifosi o meno”.
Parola alle dinamiche di campo, dunque. Quella di Foresti non è scaramanzia, ma consapevolezza: “Finché non sarà la matematica a pronunciarsi, non abbiamo fatto ancora nulla – avverte -. L’entusiasmo per ora deve restare fuori dai nostri cancelli, perché i numeri vanno concretizzati. Siamo tutti sul pezzo, non è ancora finita”, conclude il direttore, elogiando anche la formazione Primavera (nella persona del responsabile Carmelo Moro) che, durante il match vinto con il Potenza (LEGGI QUI), nell’esultare al gol di Scavone, ha ricordato le vittime di Cutro.
(FOTO IN EVIDENZA: UFFICIO STAMPA US CATANZARO 1929)
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