C’era da immaginarselo. Come ci si attendeva, il Giudice Sportivo ha stangato Cosenza e Catanzaro. Il reciproco lancio di oggetti durante il derby, tra i settori attigui, si traduce nelle multe che i due club dovranno pagare.
Intanto, è stata comminata un’ammenda di 15mila euro al Cosenza, “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato numerosi fumogeni in un settore occupato dalla tifoseria avversaria; per avere inoltre lanciato, nel recinto di giuoco, numerosi petardi e quindici fumogeni”
Per quando riguarda l’US, 12mila euro di multa per “avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato numerosi fumogeni in un settore occupato dalla tifoseria avversaria – si legge nella nota – e per avere inoltre lanciato, nel recinto di giuoco alcuni petardi e quattro fumogeni”.
Passiamo a ciò che è scaturito nel corso dei novanta minuti in campo. Una giornata di squalifica per il difensore rossoblu Venturi, espulso per doppia ammonizione; un turno di stop anche per il difensore dei lupi D’Orazio (già in diffida) ammonito dalla panchina per proteste. Stessa sorte per l’attaccante Mazzocchi, che dovrà star fermo per una gara.
Panchine movimentate, quindi: pagano dazio anche il dirigente Armando Perna e l’allenatore in seconda – nonché ex giallorosso – Salvatore Accursi, entrambi allontanati per aver contestato platealmente decisioni arbitrali.