Si è riunito il Comitato Etico della Lega Pro, alla presenza del Procuratore Federale Giuseppe Ghinè, per vagliare diversi punti, all’ordine del giorno.
Tra questi, ovviamente, gli episodi di violenza avvenuti nelle ultime settimane. Sentimento unanime, emerso durante la seduta, la volontà di fare in modo che lo sport educhi al rispetto, alla legalità. Poiché le iniziative volte a mettere in evidenza lo spirito sano del fare aggregazione, finora non hanno trovato la continuità dei fatti, allora si interverrà con vere e proprie giornate di formazione.
“Condanniamo fermamente gli episodi intervenuti sugli spalti, sui campi e fuori, raccoglieremo tutti gli atti perché vengano esaminati e presi i giusti provvedimenti, prima di tutto di carattere sanzionatorio”, ha detto Cirillo. Il presidente del Comitato Etico ha poi aggiunto: “Accanto alla sanzione, bisogna agire sulla prevenzione e far capire a chi ha sbagliato che ognuno è un esempio per il prossimo e che una condotta non corretta tradisce i principi di lealtà e rispetto propri dello sport”.
Il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, da par suo, ha osservato: “Sono preoccupato per quanto sta accadendo, assistiamo ad un’escalation di fatti violenti che non vorrei fossero anticipatori di problemi sociali ben più gravi. Dobbiamo fermarli, agendo anche sulla prevenzione”.
Il Comitato Etico ha quindi proposto di organizzare un ciclo di eventi di formazione e di educazione sul territorio, che coinvolgano le squadre di Serie C e la dirigenza.