Fazio al centro, Scognamillo c’è. Questo l’asterisco che riporta in distinta Vincenzo Vivarini, a poche ore dal match con il Monopoli.
“Non vediamo l’ora di scendere in campo, dobbiamo ripartire col piede giusto”, ha detto ieri pomeriggio il mister (LEGGI QUI) dando conferma di quanto si sia lavorato (anche psicologicamente) sulla sconfitta di Viterbo. Un inciampo che brucia, poiché inedito per il Catanzaro, bramoso di rialzarsi e vincere, quest’oggi.
L’avversario, certo, non è dei migliori: d’altronde, a questo punto del campionato, uno vale l’altro. Chiunque, mosso dai personali obiettivi, giocherà col coltello tra i denti, specie chi non ha alternative alla vittoria. Ed il Monopoli dell’ex Pancaro (che ieri ha elogiato Catanzaro, tra contesto ambientale, squadra e proprietà LEGGI QUI), non sconfesserà il suo credo tattico, disposto a giocare pur di portare a casa punti preziosi in chiave playoff. Ma l’ex bandiera della Lazio sa che si troverà in casa di un Catanzaro “arrabbiato e determinato” (così definito dal trainer giallorosso) che non intende più rallentare la sua corsa.
Premesso il recupero di Scognamillo e l’impiego di Fazio al centro della difesa al posto dello squalificato Brighenti, ci sarà Martinelli a completare il trio arretrato davanti al portiere Fulignati. A condurre le Aquile dalla panchina, mister Andrea Milani, in luogo di Vivarini che seguirà la gara dai box, in quanto appiedato dal Giudice Sportivo per aver rimediato la quinta ammonizione al “Rocchi”, domenica scorsa.
Sulle corsie, Vandeputte e Situm saranno i “quinti” del 3-5-2, mentre in mezzo Verna agirà a supporto di Ghion e Sounas. In avanti, il duo Iemmello-Biasci.
Calcio d’inizio alle 14.30, arbitrerà Delrio di Reggio Emilia.