Il passaggio della Nazionale dal “Nicola Ceravolo” ha delineato un aspetto, sebbene non fosse necessario “sancirlo”: Catanzaro ha una forza palpitante, Catanzaro ha un entusiasmo contagioso. E il fatto che ciò sia emerso anche attraverso le sfumature azzurre dell’Under 20, è sinonimo di quanto sia importante tenere la chiesa al centro del villaggio.
Ulteriore prova è da rintracciare nelle trasferte, definite tali solo per logici motivi geografici, perché ad ogni latitudine ci sarà sempre una folla, appassionata, ad accogliere e spingere le Aquile. Al “Sinigaglia” di Como, ad esempio, tra poco meno di due settimane, avverrà un altro esodo di cuori giallorossi e lo scenario dipinto ha del paradossale: in sintesi, sono stati polverizzati quasi tutti i biglietti dei settori che sarebbero di pertinenza dei tifosi di casa. Parimenti, l’ex “Militare” dovrebbe riproporre grossomodo gli stessi numeri delle precedenti uscite casalinghe, anche contro la Feralpisalò – vendita avviata oggi, alle 15.00, su ticketone – per l’impegno di sabato pomeriggio.
Ecco, senza distrazioni, né cali di concentrazione, la truppa giallorossa ha proseguito nella preparazione, pur potendo beneficiare di qualche ora di stacco, ritornando su concetti tattici, anche al fine di accelerare il processo di inserimento dei giovani, in merito al quale ci si è espressi nel corso delle settimane.
Sulle rive del Garda, nel frattempo, ci si proietta alla trasferta in Calabria, con la consapevolezza delle insidie che si dovranno fronteggiare. Terzultimo posto, con cinque punti fin qui raggranellati e una sola vittoria (colta a Lecco, dov’è avvenuto il cambio in panchina, intanto), rappresentano un bottino un po’ magro per gli uomini di Stefano Vecchi.
Ma il pareggio colto nella vicina Brescia, ha consentito alla Feralpisalò di rinfrancarsi nel morale e lavorare con un po’ più di serenità, in vista del Catanzaro. La Serie B, d’altronde, vive di fasi e altalene e gli avversari non sono quelli incontrati in campi di periferia come molti in Lega Pro: questo è chiaro a tutti, anche al talentuoso esterno d’attacco Mattia Felici, il quale, in un’intervista rilasciata giorni fa, poneva in evidenza le complessità del torneo cadetto. “Abbiamo capito cosa significhi giocare in B, ma ultimamente abbiamo offerto prestazioni di livello, come nel derby a Brescia”, sosteneva, per l’appunto, il classe 2001 della Feralpi, mostrandosi determinato a voler bissare la buona performance anche contro i giallorossi.
In questa direzione, il 7-0 dei gardesani nella sgambata in famiglia contro la Primavera del fine settimana – giusto per non perdere il ritmo partita – fotografa l’armonia ritrovata dei Leoni del Garda: l’obiettivo di mister Vecchi – secondo il quale “la difesa a tre va ancora assimilata bene” – è lavorare sulla difesa, per subire meno gol.
La notizia del giorno, però, non è delle più rassicuranti: si è fermato Mattia Tonetto, a causa di una distorsione alla caviglia destra e soltanto nei prossimi giorni si potrà dedurre se farà parte della spedizione alla volta della Calabria. Il calciatore, per la cronaca, ha già avuto modo di tastare il terreno del “Ceravolo”, dove ha anche colto una vittoria, con la maglia del Monterosi, nell’aprile del 2022. Chi, invece, sabato mancherà di sicuro, sarà lo squalificato Davide Balestrero, appiedato per un turno.
