Il Catanzaro ha messo il Modena nel mirino fin dallo scorso sabato, dopo il triplice fischio del “Sinigaglia”. La voglia di riscattare la battuta d’arresto di Como è tanta e la gara contro i canarini, in quella che si preannuncia come una sfida d’alta quota (si incrociano terza contro quinta del torneo) rappresenta l’occasione per dare la risposta adeguata.
Squadra “pragmatica”, quella gialloblu: perlomeno, l’ha definita in questi termini, ieri, Iemmello, il quale si è esposto ai microfoni per fare il punto della situazione, usando le parole tipiche di un leader carismatico che suona la carica (LEGGI QUI).
“Ci sono squadre che hanno il coraggio di fare come il Como, che è venuto a prenderci ‘uomo contro uomo’, ma noi ci alleniamo proprio su questo, per superare le pressioni e far male”, sosteneva il capitano catanzarese, nel fare una disamina tattica di quelle che sono le peculiarità della squadra, secondo il credo di Vivarini.
Nel frattempo il gruppo si è ritrovato quest’oggi per la consueta sgambata in famiglia con la formazione Primavera, che a Potenza ha colto una importante vittoria, per la classifica ed il morale, lo scorso weekend (LEGGI QUI).
Assente Brighenti (uscito malconcio da Como), con Verna che ha solo assistito al match, nel primo tempo è sceso in campo un 4-4-2 che ha avuto in Krastev e Krajnc gli interpreti centrali davanti a Fulignati, con Oliveri e Veroli laterali. In mediana Ghion e Pompetti, mentre sulle corsie hanno agito Vandeputte e Stoppa a destra. Un momento positivo per il ragazzo di proprietà della Samp, il quale in conferenza stampa non ha fatto mistero della voglia di mettersi in evidenza e giocare con continuità (LEGGI QUI) e freme per avere una chance dal 1′. A completare l’undici lanciato contro gli aquilotti nel primo tempo, in avanti Iemmello e Ambrosino. Ad avviare il valzer dei gol, la tripletta proprio di Iemmello, oltre a Stoppa e Ambrosino.
Nella ripresa, spazio a Sala tra i pali, Katseris, Scognamillo e Miranda; con D’Andrea, Sounas, Welbeck, Pontisso e Brignola. Coppia d’attacco costituita da Donnarumma e Biasci, autori rispettivamente di una doppietta e una quaterna, nell’11-0 finale.
A concludere l’allenamento, una serie di conclusioni all’indirizzo del portiere Borrelli.