È lo spauracchio della stagione del Catanzaro, Natan Girma, che firma, di fatto, lo 0-1 del “Ceravolo”. Con la rete messa a segno nella partita d’andata, disputata nel giorno di Santo Stefano, e l’autogol procurato al ritorno (assegnato quindi a Fulignati, per le statistiche), il calciatore della Reggiana si conferma bestia nera dei giallorossi.
Il ragazzo classe 2001 è uno dei giovani più promettenti del campionato cadetto, con già sei firme nel tabellino marcatore registrate nella stagione in corso, e i riflettori della Serie A puntati addosso.
Trequartista atipico, dotato di grande prestanza fisica, potendo contare su una statura di ben 190 cm, il numero 80 della Reggiana ha creato non poche insidie alla retroguardia delle Aquile. Dunque, tanta dinamicità e pochi punti di riferimento concessi ai centrali giallorossi.
MVP assoluto del match e non solo per la rete decisiva ai fini del risultato, lo svizzero ha analizzato, ai microfoni, il prestigio del successo conquistato contro una formazione in salute, reduce da cinque risultati utili consecutivi: “Una vittoria importante che fa bene al morale della squadra – esordisce il ragazzo di origini eritree -. Siamo contenti dei tre punti ottenuti. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro una squadra forte come il Catanzaro. Ora testa al prossimo impegno con lo Spezia”.
L’azione che ha propiziato la sfortunata autorete dell’estremo difensore giallorosso, nasce da una combinazione tra lo stesso Girma e l’altro gioiellino militante tra le fila granata, Alessandro Bianco, centrocampista di proprietà viola: “Io e Bianco abbiamo un ottimo feeling in campo – dichiara il trequartista cresciuto nelle giovanili del Servette -. Nell’azione del gol, ha fatto il taglio giusto alle mie spalle e l’ho passata a lui; sapeva che sarei tornato dietro per chiedere la palla e me l’ha ridata senza guardare. Da lì ho calciato”.
Una vittoria sofferta, che permette alla compagine emiliana di agguantare il decimo posto nell’attuale graduatoria di B a quota trentasei punti. Dunque, salvezza vicina anche per un’altra neopromossa, che, come anticipato dall’allenatore Nesta (LEGGI QUI) ha gettato via diversi punti nelle precedenti gare: “Mentalmente questo tipo di vittoria fa bene. Ogni tanto serve vincere anche soffrendo – ammette Girma-. Stasera siamo contenti”.
