Il Taranto dovrà fare a meno di uno dei pilastri della squadra in vista della trasferta di Catanzaro.
Stando alle deliberazioni del Giudice Sportivo, emesse nel pomeriggio, Valerio Labriola dovrà scontare un turno di squalifica, saltando quindi il match del “Ceravolo”, sabato 7 gennaio.
Tuttavia, non si tratta di una notizia clamorosa, poiché la squalifica è figlia di una espulsione rimediata dal talentuoso numero 10 tarantino nella partita casalinga contro il Monopoli, terminata 0-0.
Riportando un estratto della nota, Labriola ha visto sventolarsi un rosso “per avere, al 10′ del secondo tempo, tenuto una condotta ingiuriosa ed offensiva nei confronti di un calciatore avversario pronunciando al suo indirizzo, per tre volte, una frase offensiva”.
Ma non è l’unico provvedimento disciplinare assunto nei confronti del Taranto. Infatti, dovrà osservare un turno di stop anche il preparatore dei portieri, mister Vincenzo Marinacci, “per avere, al 35′ del secondo tempo, tenuto una condotta non corretta nei confronti dei tesserati avversari in quanto, a gioco fermo, si alzava dalla panchina aggiuntiva e entrava sul terreno di gioco per litigare con gli avversari”.
Ammenda, infine, per l’US Catanzaro, di mille euro, “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti antiregolamentari commessi dai suoi sostenitori – si legge nella nota – integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’essere alcuni di essi (nel numero di quattro), al 28′ del secondo tempo, in occasione della rete della società Catanzaro, saliti sulla recinzione delimitante il loro Settore con il campo di gioco e nell’essersi seduti sulla sommità della stessa; nel frangente uno di questi si sbilanciava e cadeva nel recinto di gioco, venendo prontamente riaccompagnato nel proprio Settore dagli Steward”.