L’asse Cremona – Catanzaro ha rappresentato uno snodo cruciale nelle ultime due sessioni di mercato. In estate, l’addio di Fulignati e Vandeputte, per vestire la maglia grigiorossa, aveva lasciato la porta aperta anche ad un possibile scenario percorribile in direzione opposta. E così è stato.
Giacomo Quagliata, reduce da tre buone stagioni con la Cremonese, è sbarcato in Calabria alla vigilia dell’ultima sfida interna col Pisa.
Uno spezzone di gara incoraggiante contro la formazione toscana, lascia intravedere per l’esterno siculo la possibilità di ritagliarsi un ruolo da protagonista da qui al termine della stagione, come annuncia lui stesso ai microfoni del Poligiovino.
“Sono arrivato qui con grande entusiasmo e con la voglia di dare il massimo – esordisce -. Ho parlato anche con Fulignati e Vandeputte prima di firmare. Conoscevo già il calore della piazza e l’ambizione dei tifosi e questo mi è stato confermato anche da loro due”.
Primi minuti in maglia giallorossa dal sapore dolce, visto il modo in cui è stato accolto dal popolo giallorosso: “Fin dalle prime battute, ho percepito la fiducia da parte di tutti – ammette Quagliata -. Nella scorsa stagione avevo giocato al ‘Ceravolo’ ed è stato impressionante, ora lo sentirò maggiormente”.
Nonostante la giovane età, l’esterno delle Aquile vanta già grande esperienza, anche con “sfumature internazionali”, date le due stagioni trascorse in Olanda, con la maglia dell’Heracles.
“L’esperienza all’estero mi ha permesso di maturare presto. Andar via a vent’anni è sempre un salto nel vuoto! La mia voglia di arrivare mi spinge sempre oltre – asserisce il numero 3 delle Aquile -. Ho sempre nutrito il ‘veleno’ di arrivare, una fame incredibile nel voler raggiungere gli obiettivi e, ad oggi, ne avverto più di prima”, annuncia.
Inevitabilmente uno sguardo a quelle che sono le sue attitudini tattiche, sebbene Quagliata sia da ritenere un elemento duttile e per questo arruolabile al “Rigamonti” magari dal primo minuto: “Ho imparato a giocare da terzino, a difendere – rivela -, però attaccare, fare la differenza in fase offensiva e dare una mano ai compagni mi è sempre piaciuto”.
Ritorno in Lombardia nella prossima gara per Quagliata che, già in questo campionato, ha affrontato il derby con le Rondinelle: “Il Brescia viene da un momento particolare, a maggior ragione non sarà una gara da sottovalutare. Dovremo dare il 100% per portare a casa i tre punti”, conclude motivato il ragazzo palermitano.
Gara che potrebbe vedere Quagliata nell’undici iniziale: “Sono a disposizione della squadra e del mister. Se dovessi partire dall’inizio sarei molto contento”.