Pigliacelli 6,5 Mai realmente impensierito, si sporca i guantoni con una bella parata su una conclusione di Pandolfi al 47’. “Viva la vita!”
Brighenti 6,5 Ci mette sempre “Anima e Core”, dando sicurezza alla retroguardia giallorossa.
Scognamillo 6,5 Dice a Pandolfi Non ti dimentico e gli chiude bene tutti gli spazi. Infatti, l’attaccante granata non riesce mai ad impensierire realmente Pigliacelli.
Bonini 6,5 Okwonkwo, con il suo fisico possente, prova a metterlo in difficoltà ma lui non si lascia sorprendere e dice “Grazie ma no grazie!”
Quagliata 7 Il Catanzaro quando l’ha acquistato ha detto: lui è “La cura per me”. Ovviamente, non ha tradito le aspettative e, anche contro il Cittadella, si è ben districato sia nel gioco difensivo che offensivo.
Pontisso 6,5 Pensa: “voglio dire la mia parola!” Prova, infatti, a lasciare il segno sulla partita e, al 49’, ci va molto vicino, con un’azione personale.
Petriccione 7 Fa da collante tra difesa ed attacco, non si scompone e dà il via a numerose azioni da rete servendo tra le linee i compagni, come in occasione del tiro insidioso di Iemmello al 15’. Tanti “Cuoricini” per lui!
Pagano 7 Caserta non riesce più a toglierlo dal campo, perché dà filo da torcere alle difese avversarie. Contro il Cittadella, va vicino alla rete in due occasioni, al 29’ ed al 54’. La speranza della società è che possa farlo “Mille vote” ancora!
Cassandro 6 Matino gli chiude tutti gli spazi e non riesce ad esprimersi al meglio. Prova a mettere dei palloni in mezzo ma, per via di quanto detto prima, non riesce ad essere preciso. “Incoscienti giovani!”
Iemmello 8,5 Disputa una partita praticamente perfetta, scendendo a centrocampo per ricucire il gioco ed inserendosi tra le linee per poi provare ad andare al tiro. Ne escono numerose azioni da rete, un palo colpito al 39’, una rete segnata al 66’ ed una rete annullata per un off-site millimetrico al 90’. “Rockstar!”
Biasci 6,5 Si è rivisto il Biasci dei tempi migliori, capace con il suo dinamismo di far venire la “Febbre” alla retroguardia avversaria. Nella ripresa, la sua intensità diminuisce e, in maniera corretta, Caserta lo sostituisce.
La Mantia 6 Il Var e l’arbitro, in pieno stile Sanremo, si dicono “Chiamo io chiami tu” e, al 90’, riescono a registrare un suo fuorigioco millimetrico all’inizio dell’azione che ha portato alla rete del 2-0 di Iemmello, poi annullata.
D’Alessandro 6 Entra, impensierisce la difesa e Maniero con un’incursione ed un tiro al 62’, poi è costretto ad uscire per infortunio. Quando riassaggerà il campo? “Lentamente” lo scopriremo.
Situm 6,5 Come un “fuorilegge”, entra in campo praticamente a freddo per sostituire D’Alessandro e si disimpegna in maniera egregia.
Coulibaly 6 Ha “tra le mani un cuore” e si limita a gestire la palla, senza infierire sugli avversari.
Pompetti 6,5 Il centrocampo, quando entra in campo, gli grida “Damme ‘na mano” e lui non si tira mai indietro.
Caserta 7,5 Il suo Catanzaro ha trovato “il ritmo delle cose “ed è davvero difficile giocarci contro. Adesso la salvezza è sempre più vicina e poi ci si potrà togliere qualche altra soddisfazione.
