Un’ottima prova del Catanzaro contro il Pisa. Di cuore, carattere, di idee. E non contro “pizza e fichi”, ma al cospetto della seconda classifica: squadra lì in alto non per concessione Divina, ma con merito.
Un’altra partita gagliarda a cui non ha fatto seguito, tuttavia, la vittoria. Però sapete che c’è? Poco male! E non lo diciamo per farci pompieri rispetto alle polemiche e ai mugugni dei pochi “incendiari”, che settimanalmente passano a lanciare rose su “Pietro capopopolo” per poi cambiare versione e ridurre il tutto al becero “Jammello passeggia” qualora, malauguratamente, non dovesse fare gol o assist.
Ma si sa, l’analfabetismo funzionale di cui soffrono costoro (per fortuna pochi) è democratico: ogni città d’Italia ha la sua, a tutte le latitudini. I tifosi della Juventus in estate hanno liquidato con delle pernacchie Kean mentre andava alla Fiorentina e ora lo invocherebbero a gran voce visto il (non) rendimento di Vlahovic. Il calcio è del popolo e una fetta di popolo – una fetta, non tutta – è così, ovunque.
La stessa frangia di tifoseria pronta ad esaltare Pittarello non appena il centravanti dovesse riuscire a sbloccarsi, soprattutto mentalmente, nonostante le prestazioni da non buttare via, pur senza trovare la via della rete, che per un attaccante è tutto.
Il Catanzaro che volerà a Brescia tra pochi giorni si auspica sia lo stesso che ha tenuto testa al Pisa, minimizzando di fatto il divario di punti in classifica. Ciò che mancherà sicuramente al “Rigamonti” sarà l’apporto di Mario Situm.
Il croato, determinante in termini di qualità ed esperienza, si è nuovamente fermato in allenamento e salterà la trasferta.
Un’assenza pesante, specie in questo momento di carenza sulle corsie, che va ad aggiungersi a Compagnon: inevitabilmente, l’ultimo arrivato Quagliata (buon impatto anche per lui, domenica) è un serio candidato alla titolarità.
Sullo sfondo, l’arrivo del centrocampista rumeno Rares Ilie, in prestito dal Nizza: il classe 2003 – un giovane che vanta un profilo di livello superiore alla media, nonché nazionale Under 21 – verrà dunque ufficializzato nelle prossime ore.
Sullo sfondo il “nulla di fatto” incassato dal Cosenza Calcio per ciò che riguarda il nuovo ricorso presentato dai silani: la prima sezione del Collegio di Garanzia ha confermato i quattro punti di penalizzazione in classifica per i lupi.