Il campo al centro dei pensieri – Il Corsivo

squadra allenamento garilli feralpisalo

Mercato chiuso. “Colpo” o no, attaccante o no, ora c’è solo il campo al centro dei pensieri. Perché quella del “Picco” è partita da non sbagliare, intanto sul piano della prestazione. Perché nell’ultima trasferta proprio la prestazione è mancata, l’approccio, il ragionamento, il coraggio, la capacità di mutar pelle e fare una partita “sporca”, adeguandosi all’avversario.

Negro Carburanti

Come la Feralpisalò, anche lo Spezia dovrà avere un atteggiamento meno attendista e conservativo, puntando più a scoprirsi per giocarsela, perché il calendario non aspetta, le settimane corrono e la zona della tranquillità si allontana. Allora tocca inseguire e raggranellare punti per alimentare la salvezza. Obiettivo che rincorre anche il Catanzaro, primariamente e a maggior ragione questo periodo potrà rivelarsi decisivo.

banner-placanica

Il pareggio colto contro il Palermo in casa, per la risposta di maturità e ritrovata applicazione del gruppo, sa tanto di vittoria dal punto di vista morale. Ecco perché, sospinti da un settore ospiti pieno e passionale (circa 900 i tagliandi staccati), i giallorossi dovranno cercare di imporre il dominio del gioco su un avversario ringalluzzito dai tanti calciatori giunti in questa sessione di mercato, in un organico di per sé molto molto valido, a prescindere.

Per Luca D’Angelo, conterraneo di Vivarini, essenziale sarà l’aspetto motivazionale e “la bravura nel riconquistare palla” contro un Catanzaro che fa della qualità di palleggio la propria arma (LEGGI QUI); di contro, il trainer dell’US non manca nel rendere omaggio ad un organico – quello spezzino – che vive una classifica deficitaria, forse bugiarda rispetto al reale potenziale.

genius

Per questo sarà importantissimo raddoppiare il livello d’attenzione, specie nel “limitare individualità e ripartenze” dei padroni di casa, i quali “hanno l’imbarazzo della scelta, in attacco” ha avvertito il mister (LEGGI QUI).

Trinkenhaus

Con Verde e Moro rimasti senza pretendenti da questo calciomercato, D’Angelo dovrà comunque sopperire a diverse defezioni, su tutte il talentuoso Kouda (che il Catanzaro ha avuto modo di conoscere già col Picerno e saggiarne le caratteristiche), fuori per un grave infortunio; ma le Aquile, di contro, dovranno far fronte all’assenza di Brighenti nel pacchetto centrale, oltre a Ghion.

Lo schema disegnato sarà sempre il 4-4-2, con il probabile esordio di Antonini dal primo minuto, in coppia con Scognamillo, davanti a Fulignati. Ai lati, ecco Situm e Veroli, mentre dovrebbe essere ancora Pompetti a interagire con Verna in mediana: Petriccione – verso il quale Vivarini ha rinnovato i propri elogi ai microfoni – dovrebbe accomodarsi inizialmente in panchina. Sounas e Vandeputte saranno le gazzelle esterne, mentre Iemmello ricamerà insieme a Biasci in avanti.

Calcio d’inizio alle 14.00, arbitrerà Ghersini di Genova.

P