Trenta punti in saccoccia pongono, oggi, il Cittadella in una posizione di relativa tranquillità. Oggi, sì, perché in B qualunque posizione potrebbe ribaltarsi in un paio di settimane, specie per chi ondeggia nel limbo tra playout e playoff.
Di certo, una situazione diversa – soprattutto sul piano mentale – da quella relativa al momento dell’arrivo di Alessandro Dal Canto, il quale ha ereditato una squadra terzultima e sfiduciata, ad ottobre.
Elemento non marginale, l’aver ricevuto il testimone da un allenatore – Edoardo Gorini – divenuto pilastro della storia recente del Sitadèa, nonostante la società abbia optato per l’esonero; un esonero sofferto, ma necessario.
E i fatti danno ragione al club granata, visti i risultati colti in un quadrimestre di lavoro: ciliegina sulla torta, la vittoria in casa dell’attuale seconda in classifica, il Pisa di Inzaghi, seriamente proiettata al salto in A dalla porta principale.
A fare da spartiacque, decisamente, un mese di dicembre strepitoso, culminato con tre successi consecutivi che hanno riconsegnato una squadra consapevole del proprio valore, a maggior ragione dopo la vittoria ai piedi della Torre, lo scorso weekend, siglata da Pandolfi.
“Per fare risultato qui non avremmo dovuto sbagliare niente e affidarci ad un po’ di fortuna negli episodi”, diceva ai microfoni mister Dal Canto dopo la partita, il quale non avrà al suo fianco il collaboratore Roberto Musso, a Catanzaro, fermato dal Giudice Sportivo. E occorreranno gli stessi ingredienti, contro le Aquile, nell’anticipo della 26^ giornata, per sperare di uscirne indenni.
Sarà un ritorno al “Ceravolo” per l’ex difensore, vista la breve e infelice parentesi con l’US nel 2004, in quella fase storica sciagurata del Catanzaro Calcio, preludio al fallimento dell’estate 2006.
Insomma, visto lo stato di forma psicofisico delle due squadre, gli ingredienti affinché si assista ad un incontro diametralmente opposto rispetto al soporifero 0 a 0 dell’andata, vi sono tutti.
Dal Poligiovino non destano grosse preoccupazioni Bonini e Iemmello, artefici di un avvio di settimana a rilento, dopo il pari dello “Stirpe”, per i rispettivi disguidi fisici: entrambi sono regolarmente in gruppo, mentre da valutare resta Antonini. Con ogni probabilità il difensore brasiliano potrebbe nuovamente dare forfait.
Per venerdì sera, intanto, gli Ultras Catanzaro attraverso un comunicato diramato nel pomeriggio, annunciano una strepitosa coreografia: “sarà l’occasione per celebrare, assieme a tutto il popolo giallorosso – si legge –, la festa del nostro grande amore”, scrivono i ragazzi della Ovest, invitando la gente a recarsi in curva con largo anticipo.