Diversi incroci in Serie B ma mai nulla di eclatante, tra Catanzaro e Reggiana, sfida che tornerà tra poche ore sui Tre Colli. Avendo masticato tantissima Serie C tra impianti angusti e campi polverosi, le due realtà provenienti da diverse latitudini non si incontrano da parecchio, chiaramente.
Aprendo il baule dei ricordi, allora – benché, ripetiamo, non sia possibile individuare nulla di memorabile – rispolveriamo la cartolina datata dicembre 1973: l’ultima vittoria casalinga dell’US contro i granata.
Campionato di B stagione 73/74, quindi. Le due squadre si barcamenano senza infamia e senza lode nel cono d’ombra della mediocrità, senza esaltarsi; quell’anno, mister Di Bella prende il timone al posto di Seghedoni alla 16^ giornata.
Qualche settimana prima, precisamente alla giornata numero 10, la Reggiana è ospite al “Militare”, dove a decidere la partita, allo scadere – uno dei pochi sussulti del torneo – è il compianto Gino Maldera, mancato nel novembre 2021.
Maldera, giunto dal Milan nell’estate del ’71, resta a Catanzaro per sei anni, conquistando due promozioni in Serie A. Quanto al campionato della partita in oggetto, l’US chiuderà la stagione addirittura al quattordicesimo posto, con trentacinque punti, uno in più proprio della Reggiana: un punto al di sopra della quota retrocessione, che riguarderà Reggina, Bari e Catania. In massima serie, promosse Varese, Ascoli e Ternana.
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