Indubbiamente una delle poche note liete, della sfortunata partita di sabato del Catanzaro, in quel di Como. Subentrato al minuto sessantuno, al posto di un Biasci evanescente, ha subito dimostrato di avere tanta qualità e tanta voglia di emergere per ritagliarsi un posto da titolare nello scacchiere di mister Vivarini.
Arrivato in estate, quasi in sordina, ma fortemente voluto dal duo Magalini – Vivarini, si è fatto trovare pronto ogni qualvolta è stato chiamato in causa ed ora, che ha acquisito anche una forma fisica accettabile, è pronto a dare il suo contributo. Lui è Matteo Stoppa, una delle tante frecce nell’arco giallorosso, sul quale il mister abruzzese può contare nel corso di questa stagione.
L’attaccante delle Aquile ha incontrato la stampa per fare il punto della situazione, dopo il passo falso di Como, ponendo in risalto, però, l’ottimo cammino fin qui condotto, con una battuta anche sul suo momento personale: “Sono molto contento dello spazio che il mister mi sta concedendo – esordisce -. Ho fame e voglio dimostrare quanto valgo, il mio obiettivo è quello di aiutare i miei compagni. Stiamo facendo un ottimo percorso, dobbiamo seguire le idee del mister e continuare su questa strada”.
Trascorso, ormai, il suo periodo di apprendistato agli ordini di mister Vivarini, l’esterno giallorosso ammette di aver assimilato totalmente i concetti richiesti in allenamento: “Il mister ha idee importanti ma non semplici, perciò, noi nuovi dobbiamo imparare bene quello che ci chiede. Ora, personalmente, credo di aver assimilato i suoi meccanismi. Pur essendo ancora giovane – ammette l’ex stabiese – devo migliorare soprattutto sulla continuità ed essere convinto dei miei mezzi“.
Poi, interpellato sul divario tra la serie C e quella cadetta, il numero 19 giallorosso rimarca delle differenze sostanziali: “Giocare in C mi è servito molto, è una gavetta importante e, certamente, mi ha aiutato. La serie B è tutt’altra cosa, ci sono giocatori forti, quasi da serie A ed è sicuramente un palcoscenico molto importante”.
Per quanto concerne il prossimo avversario delle Aquile, il Modena, stando al pensiero del calciatore di proprietà della Samp, sarà certamente una partita complicata per il Catanzaro: “Contro il Modena sarà una gara difficile, come tutte del resto. Noi, dal canto nostro, dovremo essere attenti e restare compatti e fare la nostra partita”.
Infine, Stoppa non può non esporsi su quelli che sono gli obiettivi personali e il ruolo che, forse, gli appartiene maggiormente: “Il mio obiettivo è crescere, come uomo e come calciatore, lavorando con costanza e massimo impegno. In campo – conclude – preferisco giocare da ‘sottopunta’ ma posso ricoprire bene anche gli altri ruoli che mi vengono richiesti”.
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