Beffarda sconfitta del Catanzaro, che deve inchinarsi al Modena, all’ultimo sospiro. Al “Ceravolo” passano i canarini con il risultato di 1-2 al termine di una partita “pazza”.
Ai giallorossi resta il rammarico per la grande chance con Ambrosino al 95′, ma il suo tiro si infrange all’incrocio dei pali.
Passa un minuto e al “Ceravolo” arriva la beffa degli ospiti che, nell’azione successiva, sfruttano gli spazi lasciati dalle Aquile e colpiscono in contropiede, portando a casa l’intera posta in palio.
A fine partita, in sala stampa, il mister dei gialloblu Paolo Bianco analizza il match, ammettendo di aver beneficiato del sorriso della fortuna, in extremis: “Quando il Catanzaro ha preso la traversa, ho capito che sarebbe stata la partita fortunata – rivela, sorridendo -. Nel primo tempo meglio loro sicuramente. Nel secondo tempo, invece, abbiamo fatto meglio. L’episodio finale è stato decisivo, però, per quanto visto nel secondo tempo, credo che la vittoria sia meritata”.
Terza vittoria consecutiva per Canarini, che sorpassano le Aquile e, tra l’altro, riescono a sfatare il tabù del “Ceravolo”, da sempre campo avverso: “Questa è una vittoria importante e storica, perché qui il Modena non vinceva da più di sessant’anni – sottolinea -. Ho provato ad osare inserendo un attaccante in più e siamo stati ripagati con quel pizzico di fortuna”.