Si può tranquillamente definire il baluardo della retroguardia giallorossa. Ormai un leader conclamato e acclamato dallo spogliatoio e dai tifosi, diventandone un vero beniamino per la Catanzaro calcistica.
Anche quest’anno, dopo un avvio non del tutto brillante, si è ripreso il posto da titolare e in un ruolo inedito di centrale difensivo.
Stefano Scognamillo, difensore del Catanzaro, ha incontrato la stampa, nel centro sportivo di San Floro, facendo il punto della situazione: “Come ho già detto nel corso di un’altra conferenza stampa, la squadra c’è, siamo sul pezzo e siamo carichi – esordisce –. Tutti stiamo facendo bene, compreso me, e stiamo migliorando di partita in partita”.
“Manca però – continua il difensore giallorosso – un pizzico di fortuna per centrare qualche vittoria in più”.
“Io sono a disposizione del mister – incalza – e cerco di fare quello che mi chiede, il mio obiettivo personale è quello sempre di migliorarmi per far bene in questa squadra”.
Riguardo il nuovo ruolo, Scognamillo ammette i dettami tattici differenti: “Tra braccetto e centrale c’è molta differenza a livello di compiti tattici. Inoltre, in fase di possesso, cerco – spiega – di alzarmi sulla linea dei centrocampisti. Per fortuna sta andando bene e sono molto soddisfatto”.
Riguardo l’andamento della stagione attuale e sulla differenza con la scorsa: “Questo è un Catanzaro tatticamente diverso – ammette il classe ’94- da quello passato. Abbiamo avuto un periodo di adattamento, adesso però siamo una squadra più energica e sicura. Sono sicuro che possiamo fare molto bene in questa stagione”.
Immancabile passaggio anche sul forte legame con la piazza giallorossa: “Io a Catanzaro, come ho sempre detto, sto benissimo. Qui sono cresciuto in maniera graduale sia come uomo che calciatore ed – continua il numero 14 delle Aquile- abbiamo infiammato questa tifoseria a suon di risultati. Percepiamo un entusiasmo incredibile e siamo molto contenti”.
“Io con questa gente ho un legame speciale -prosegue il calciatore nato a San Pietroburgo- ed anche la mia famiglia vive molto bene a Catanzaro, vogliamo rendere felici i nostri tifosi che fanno tanti sacrifici per venire in trasferta”.
“Siamo grati ed orgogliosi di rappresentare il Catanzaro!”, aggiunge Scogna. Sul prossimo impegno delle Aquile, contro il Mantova (sabato, ore 15), e sugli obiettivi stagionali: “Penso che noi – osserva il centrale dell’US – dobbiamo salvarci, poi come anche scorso anno, mai dire mai. Siamo una squadra molto competitiva e non ci poniamo limiti. L’importante è pensare partita dopo partita in questo campionato comunque livellato”.
Infine ultima battuta riguardo la compattezza che lo spogliatoio ha con il suo allenatore: “La squadra è viva ed è sempre stata compatta con il tecnico. Il mister – sottolinea Scognamillo – è uno di noi, combattiamo insieme. E le prestazioni lo dimostrano”, conclude.