Sconfitta molto difficile da digerire per il Venezia di mister Paolo Vanoli che, di fatto, oggi mette la parola ‘fine’ alle ambizioni di promozione diretta dei lagunari.
Proprio il trainer dei veneti al termine del match, analizza la sconfitta contro il Catanzaro.
“Dovevamo essere più bravi a capire che le situazioni cambiano in un attimo – sostiene -, questo è il calcio. L’espulsione mi è sembrata esagerata, abbiamo tentato di vincere la gara ma non siamo stati lucidi nel capire che anche un pareggio, quest’oggi, poteva andar bene. Abbiamo affrontato un ottimo Catanzaro ed è stata una bella partita”.
Molto rammaricato, il tecnico dei lagunari, mette in evidenza gli episodi che hanno deciso, a suo dire, la gara e si proietta alle prossime due partite, pur sapendo che per la squadra sarà quasi impossibile centrare la seconda piazza, che vorrebbe dire promozione diretta.
“L’episodio del rigore vorrei rivederlo -rimarca l’ex campione d’Europa -, comunque dobbiamo continuare a lottare fino alla fine, provando a vincere le prossime due partite”.
“È chiaro che il Como adesso ha un vantaggio incredibile. Oggi gli episodi hanno condizionato il match e l’espulsione nello specifico è stata troppo severa”, conclude Vanoli.