Minuto 80. Attimi di apprensione al “Francioni” di Latina: il centrocampista nerazzurro, Stefano Amadio, rimedia una pallonata in testa.
Nulla di insolito o particolarmente clamoroso: è il gioco del pallone, quindi la normalità, se non fosse che il ragazzo, rinvenendo poco dopo essere capitolato, sostenga di non ricordare nulla. Amadio non ha cognizione del tempo e dello spazio.
Mister Di Donato chiama subito il cambio e l’esperto centrocampista dei pontini viene immediatamente trasportato nel vicino ospedale per gli accertamenti del caso. Tenuto sotto osservazione nonostante gli esami strumentali a cui si è sottoposto, fortunatamente, abbiano dato esito negativo, Amadio dovrà comunque osservare un periodo di assoluto riposto.
Di conseguenza, il mediano classe ’89 mancherà di sicuro contro il Giugliano e, una volta trascorso il tempo necessario per una graduale ripresa, si sottoporrà a visita neurologia e risonanza magnetica per poi tornare con il gruppo.
