Il Lecco, dopo Catanzaro, Feralpisalò e Reggiana, è la quarta squadra che approda in Serie B dalla Lega Pro attraverso la lotteria dei playoff.
I lombardi hanno avuto ragione dopo i 180 minuti complessivi di un Foggia che ha fatto di tutto per rimediare alla sconfitta dell’andata. Alla fine è 3-1.
I satanelli partono forte e dopo tre minuti passano in vantaggio con l’ex giallorosso Bjarkason. Trenta minuti di dominio foggiano ma che non producono grossi problemi alla difesa del Lecco. La squadra di mister Foschi risponde al 33’ con il rigore, assegnato dopo il check al var, trasformato da Lepore.
Il secondo tempo inizia ancora con il Foggia alla ricerca del gol, ma con il passare dei minuti cresce il Lecco e Lakti al 77’, entrato pochi minuti prima, porta in vantaggio i lombardi, raccogliendo un pallone in area e insaccando alle spalle di Dalmasso.
Nel finale si accendono gli animi ma nella “zona Foggia” gli ospiti non riescono a segnare, anzi sono ancora i manzoniani a capitalizzare: Lepore salta Dalmasso in uscita e insacca di testa, chiudendo l’incontro. Nervosismo negli ultimi istanti della partita con Delio Rossi espulso.
Al triplice fischio il Lecco festeggia il ritorno in B dopo cinquanta anni, con lo stadio “Rigamonti – Ceppi” in delirio. Festa, tra gli altri, per gli ex “catanzaresi” Ilari e Mangni.