Longo: “Il Bari ha avuto le occasioni più nette”

Moreno Longo

Alla fine un punto che non altera le cose, né spegne le ambizioni playoff, per il Bari. Ciononostante, la contestazione nel settore ospiti da parte dei 747 sostenitori biancorossi esplode egualmente, nei confronti della proprietà e della squadra.

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Il 3-3 maturato contro il Catanzaro, quindi, può ritenersi più che soddisfacente per i Galletti, bravi a crederci e a riacciuffarla al 92′ con Favilli.

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In sala stampa Moreno Longo, anzi, rivendica le azioni (presunte) non sfruttate dal Bari, a suo dire “più nette rispetto a quelle del Catanzaro”.

“Credo sia giunta la reazione attesa, quella sterzata di cui parlavamo in settimana e oggi lo abbiamo dimostrato nel momento di difficoltà – sottolinea a caldo il tecnico del Bari -. Nonostante gli episodi negativi, la squadra ha sempre reagito, anche nel voler riprendere la partita”.

“Trovare il gol con questo atteggiamento è ciò che voglio quindi mi complimenti coi ragazzi che hanno risposto con carattere e abnegazione, rifiutando di uscire da qui senza punti, che avrebbero meritato – aggiunge Longo -. Ora dobbiamo puntare più su questo tipo di attitudine”.

Benali e Brighenti

Il tecnico dei Galletti, tra l’altro, non manca nel recriminare in merito alle decisioni dell’arbitro Giua, specie in due circostanze: “Su Lasagna, nel primo tempo, effettivamente c’è una spinta ma è l’arbitro a giudicarne l’entità – osserva -. Invece sul contatto tra Scognamillo e Vicari l’arbitro doveva essere richiamato, vi erano palesemente due mani dietro la schiera di Vicari! Mi meraviglio non sia intervenuto il VAR, era da annullare assolutamente“.

Caserta

Longo, quindi, elogiando il colpo di Iemmello, offre una chiave di lettura piuttosto diversa rispetto all’inerzia del match, specie nella ripresa:Il Bari ha avuto le occasioni più grosse! Quando la partita si ‘apre’, la differenza è dettata da lucidità e cinismo – dice –. Il Catanzaro aveva la bravura e la fortuna di giocarla ‘sul velluto’ mentalmente, mentre noi avevamo un carico mentale importante. Ma sono stati bravi i ragazzi a gestirla emotivamente”.

Favasulli

Sulla scia delle parole di Longo, arrivano le dichiarazioni di Costantino Favasuli, autore del momentaneo 2-2, in zona mista: “Ci tenevo tanto a segnare qui, nella mia terra! Dedico il gol alla mia famiglia”, ammette con gioia il calciatore reggino.

Avremmo potuto vincere – sostiene Favasulli – ma abbiamo giocato contro una squadra forte. Dovevamo sfruttare meglio le occasioni avute, ma la cosa bella è stata recuperare e tener testa al Catanzaro. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo che non molla mai ed è ciò che conta”.

Sui due episodi dubbi, il centrocampista di proprietà della Fiorentina preferisce non sbilanciarsi, ma plaude alla risposta della squadra dopo il ko di Carrara.