Mai abbassare la guardia. Attenzione ai “testacoda”. Certo, non è proprio il caso di definirlo tale, considerando che il Catanzaro non si trova mica in vetta alla Serie B; ma la ragguardevole posizione in classifica delle Aquile consente altri tipi di pensieri, altri tipi di ragionamenti, rispetto alla Feralpisalò, che invece versa in fondo alla graduatoria.
Ciò però non sposta nulla sul piano delle attenzioni e dell’umiltà che gli uomini di Vivarini dovranno mettere in campo, in un “Leonardo Garilli” a tinte gialle e rosse. Ultima spiaggia o quasi per i Leoni del Garda, feriti ma non finiti, anzi: le recenti prestazioni, a cui hanno fatto seguito i risultati ad eccezione della sconfitta di Bolzano, consentono di tenere accesa la fiammella della speranza. Ma il campionato corre veloce e, per quanto difficile, si dovrà cercare di fare risultato contro l’US.
Non c’è da “fidarsi” (non sarà mai così, ci mancherebbe) delle lacune dell’avversario, piuttosto triplicare il livello di attenzione, approcciandosi bene al match. Potendo contare su Antonini alla ripresa degli allenamenti, il trainer di Ari farà ancora i conti con qualche defezione: su tutte, quella di Ghion, out un altro mese. Eppure Pontisso si è ben disimpegnato contro il Lecco, ragion per cui tutto lascia presupporre che il numero 20 avrà ancora una chance dall’inizio, in mediana.
“Ok la prestazione, ma servono i punti”, annunciava dal “Turina” Zaffaroni (LEGGI QUI), che dovrà necessariamente metterla sull’intensità, cercando anche – perché no – di impostare una partita “sporca”, magari come fatto dall’Ascoli il mese scorso. Di questo Vivarini è consapevole, per cui si attende una prova di carattere, senza cedere alle ingenuità palesate al “Del Duca” nel match perso con i bianconeri.
“È una squadra in salute, anche se all’ultimo posto”, avvertiva, da par suo, il mister in conferenza stampa (LEGGI QUI), memore dell’importanza di non fallire lo “start“. E non dovrebbe discostarsi di molto l’undici che scenderà sul rettangolo verde, schierato col 4-4-2. Davanti a Fulignati, pacchetto centrale con Scognamillo e Brighenti, mentre molto probabilmente tornerà dal 1′ Veroli a sinistra, con Katseris a destra. Non ci sarebbe granchè da stupirsi, tuttavia, qualora ci fosse un’opportunità per Krastev al centro, col conseguente dislocamento a sinistra di Scogna.
Per il resto, solo conferme: Pontisso e Verna a centrocampo, con Sounas e Vandeputte sulle corsie. In avanti, capitan Iemmello al fianco di Biasci.
Calcio d’inizio alle 14.00, arbitrerà Ayroldi di Molfetta.
